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I cibi rossi, blu e viola
Non devono mai mancare nella dieta in gravidanza. Sono ricchi di polifenoli, potenti antiossidanti, e antocianine, i pigmenti benefici che danno la colorazione alla frutta e la verdura.
Frutti di bosco, fragole, melanzane, ciliegie, uva nera, arance, prugne, cavolo rosso e tanti altri cibi colorati sono indispensabili nella dieta di tutti i giorni, ma soprattutto in gravidanza, perché ci aiutano a restare sani, in forma e fanno particolarmente bene alla circolazione sanguigna.
Effetto protettivo prolungato
Una ricerca italiana, condotta dal Dipartimento di Medicina e Chirurgia Clinica dell’Università Federico II di Napoli e pubblicata sulla rivista scientifica American Journal of Clinical Nutrition, ha dimostrato l’effetto protettivo di una dieta ricca di polifenoli. Sono stati analizzati 86 adulti sovrappeso o obesi a elevato rischio cardiovascolare, il campione è stato poi suddiviso in quattro gruppi, ciascuno dei quali ha seguito per otto settimane una dieta normocalorica diversa.
Nel primo gruppo era ricca di polifenoli (caffè, tè verde decaffeinati, cioccolato fondente, carciofi, cipolle, spinaci, rucola olio extra vergine d’oliva erano le fonti principali). Nel secondo gruppo era ricca di omega 3 (grassi buoni provenienti dai pesci, soprattutto salmone, dentice e alici) Nel terzo gruppo era ricca sia di polifenoli sia di omega 3 Nel quarto gruppo (quello di controllo) era povera sia di polifenoli sia di omega 3.
Con la dieta ricca di omega 3, dopo il pasto diminuiva la produzione di “lipoproteine aterogene” (strutture costituite da grassi e proteine che veicolano i grassi nel sangue e la cui alterazione, dopo il pasto, è un fattore per l’aterosclerosi) e l’effetto era ancora più marcato nel gruppo di partecipanti allo studio che aveva seguito anche la dieta ricca in polifenoli. Inoltre questo tipo di alimentazione diminuiva anche lo stress ossidativo, che svolge un ruolo importante nell’invecchiamento cellulare e nella progressione dell’aterosclerosi.
La dieta mediterranea: l’alleata più efficace del benessere
Prima di questo studio, la riduzione del rischio cardiovascolare tipica dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo si spiegava con il consueto consumo di olio extravergine di oliva, invece che di grassi animali, caratteristici della dieta nord-europea e americana. Questa ricerca invece afferma, invece, che la dieta mediterranea promuove la buona salute grazie a più fattori nutrizionali, tra cui i polifenoli, presenti soprattutto in frutta e verdura. Ma li troviamo anche nell’olio extra vergine, nel vino rosso, nel caffè e nel cioccolato.
Come farne il pieno
Per poter sfruttare al meglio le proprietà salutari dei polifenoli e delle antocianine (ma anche di tutti gli altri pigmenti colorati) è raccomandabile l’uso di alimenti freschi, crudi, maturi, soprattutto sotto forma di succhi centrifugati: la trasformazione in succo, infatti, rompe le membrane cellulari facilitando l’assimilazione delle sostanze.
Circolazione difficoltosa in gravidanza
In alcune donne, già durante i primi mesi di gestazione, possono farsi evidenti alcuni capillari (vasi sanguigni sottilissimi) a causa di una minore resistenza delle loro pareti. La tendenza a perdere tono ed elasticità è provocata, per lo più, dai cambiamenti ormonali tipici della gravidanza. La prevenzione di questi disturbi può cominciare già a tavola.