Calcolo settimane di gravidanza

Calcolatore delle settimane di gravidanza

Utilizza il calcolatore di Bimbi Sani e Belli qui sopra per conoscere in quale settimana di gravidanza sei:

• inserisci la data di inizio dell’ultimo ciclo mestruale avuto (giorno – mese – anno)
• clicca il tasto “Calcola la settimana di gravidanza”
• il sistema ti mostrerà il risultato

Come si calcolano le settimane di gravidanza?

La durata media della gravidanza è, per una convenzione universalmente accolta, di 40 settimane che corrispondono a 10 mesi lunari, ovvero di 28 giorni. I 9 mesi di gravidanza sono in tutto 280 giorni, ovvero 40 settimane che, sempre per convenzione, si conteggiano a partire dalla data di inizio dell’ultima mestruazione. Se, dunque, alla data di inizio dell’ultima mestruazione si sommano 40 settimane, si ottiene la data presunta del parto. Data ultima mestruazione + 40 settimane = data presunta del parto Specifichiamo comunque che si tratta di un’indicazione generale poiché quasi tutti i bambini nascono in anticipo o in ritardo rispetto alla data presunta del parto, a causa anche di altri fattori tra i quali anche la regolarità del ciclo della mamma. Tuttavia il calcolo delle settimane di gravidanza online è molto importante e bisogna saperle calcolare nel modo corretto.

I 3 trimestri della gravidanza

La durata della gravidanza può essere suddivisa in tre trimestri: partendo da questa considerazione, la data presunta del parto si ottiene sommando alla data di inizio dell’ultima mestruazione 9 mesi + sette giorni.

• primo trimestre: dalla 1ma alla 13ma settimana
• secondo trimestre: dalla 14ma alla 28ma settimana
• terzo trimestre: dalla 29ma alla 40ma settimana

Settimane di gravidanza e corrispondenza mesi

Quando si parla di gravidanza, oltre alle settimane e ai trimestri, si fa spesso riferimento anche ai mesi. Per sapere in che mese di gravidanza ci si trova è utile consultare la tabella per il calcolo delle settimane di gravidanza in corrispondenza al mese, che vi proponiamo qui di seguito.

• 1° mese: fino a 4 settimane + 3 giorni
• 2° mese: da 4 settimane + 4 giorni a 8 settimane + 5 giorni
• 3° mese: da 8 settimane + 6 giorni a 13 settimane + 1 giorno
• 4° mese: da 13 settimane + 2 giorni a 17 settimane + 4 giorni
• 5° mese: da 17 settimane + 5 giorni a 21 settimane + 6 giorni
• 6° mese: da 22 settimane + 0 giorni a 26 settimane + 2 giorni
• 7° mese: da 26 settimane + 3 giorni a 30 settimane + 4 giorni
• 8° mese: da 30 settimane + 5 giorni a 35 settimane + 0 giorni
• 9° mese: da 35 settimane + 1 giorno a 40 settimane + 0 giorni

Tabella di corrispondenza tra mese e settimane di gravidanza

In questa tabella abbiamo inserito la corrispondenza tra mese e settimane di gravidanza. Clicca qui per scaricare il  pdf della tabella mese-settimane gravidanza.

Gravidanza più lunga o più breve?

Come già detto, la durata di 40 settimane è una convenzione: in realtà la gravidanza si considera giunta a termine alla 38ma settimana finita, perché è a partire da questa data che di sicuro il bambino può affrontare senza alcun problema la vita al di fuori dell’utero. Secondo le statistiche nel 97 per cento dei casi le donne partoriscono tra la 38ma e la 42ma settimana. Sia i ritardi sia gli anticipi rispetto alle 40 settimane sono influenzati dalla familiarità e dalla durata media del ciclo mestruale, inteso come intervallo di tempo tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio di quella successiva. Chi ha cicli lunghi (più di 28 giorni) di norma partorisce più tardi rispetto a chi invece ha cicli brevi (meno di 28 giorni). Le future mamme con cicli di 28 giorni esatti (che corrispondono esattamente alla media) sono quelle che hanno maggiori probabilità di partorire proprio nella data presunta, eventualità di fatto piuttosto rara. Va detto, comunque, che da alcuni anni a questa parte è prassi degli specialisti indurre il parto quando non accenna a iniziare a 41 settimane + 3-4 giorni.

Come calcolare l’età gestazionale in mesi, settimane e giorni

Spesso al calcolo delle settimane di gravidanza sarà necessario aggiungere i giorni di gestazione, utili per un conteggio corretto e per capire a che punto della condizione vi trovate.

I ginecologi quando si riferiscono all’epoca della gravidanza specificano oltre al numero di settimane anche gli eventuali giorni che a questo numero si sommano prima dell’ingresso nella settimana successiva.

Per facilitare il calcolo vi facciamo degli esempi, utili per quando andrete in visita dal ginecologo. Se l’età gestazionale risulta essere “9+5”,  significa che avete terminato la 9° settimana e che da 5 giorni siete già entrate nella decima settimana di gravidanza. Oppure se siete nella 22ma settimana + 3 giorni, significa che avete concluso la 22ma settimana di gestazione e da tre giorni siete nella 23ma. Essere nella 23ma settimana + 0 giorni significa trovarsi nell’ultimo giorno della 23ma settimana, quindi al suo termine.

Dunque alla settimana di gravidanza in cui vi trovate in un determinato momento vanno aggiunti i giorni di gestazione successivi fino al 6°, dopodiché potete conteggiare un’altra settimana.

Questo calcolo delle settimane più i giorni viene effettuato grazie al cosiddetto “regolo ostetrico”, come quello rappresentato qui sopra, ovvero uno strumentino di cartone, simile per aspetto a un disco orario.

Gioca così con i giorni

Prendi un barattolino di vetro e versaci dentro tanti chicchi di mais quanti sono i giorni di gravidanza che mancano al parto. Togli un chicco al giorno e mettilo in una ciotolina. Ti divertirà vedere il contenuto del barattolino diminuire con il passare delle settimane. E quando il bambino nascerà potrai fare i pop corn con quei chicchi: ti piacerà gustarli. In alternativa al mais puoi usare nocciole sgusciate o mandorle. Puoi anche utilizzare le App di gravidanza per vivere con più leggerezza questo importante periodo.

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