Benessere
Il benessere in gravidanza: i consigli migliori
Come prendersi cura della salute di corpo e mente durante i nove mesi dell’attesa. Tutti i consigli utili per il benessere in gravidanza
È sicuramente un momento unico e speciale. Ma la gravidanza, soprattutto quando si è alla prima esperienza, è anche una fase molto delicata dove corpo e mente affrontano trasformazioni importanti che non sono esenti da difficoltà e problematiche di vario genere. Eppure, vivere una condizione di pieno benessere in gravidanza è possibile se si affrontano tempestivamente e nel modo corretto i problemi che si possono incontrare.Curarsi e star bene in gravidanza
La prima buona regola per una gravidanza serena è chiedere sempre il supporto dello specialista, sia il ginecologo o il medico di base, per qualunque scelta si decida di fare. Il discorso vale in primis per i farmaci che vanno ovviamente assunti con un ben preciso criterio e sempre sotto controllo medico: non è escluso infatti che in gravidanza si debba far fronte a problemi di salute pregressi o insorti nel momento. Quello che conta è rifarsi sempre a figure professionali: il particolare stato emotivo della gravidanza può spingere a cercare continue risposte a domande e dubbi ma è importante contenere l’infodemia, la valanga di informazioni, spesso poco corrette, che riguardano la delicata questione della salute e del benessere in gravidanza.
Anche in tema di integratori occorre prestare particolare attenzione. L’unico consigliato in gravidanza è l’acido folico che si è visto, grazie a numerosi studi condotti negli ultimi 30 anni, avere un’azione fondamentale nella prevenzione dei difetti del tubo neurale come la spina bifida o l’encefalocele. Per tutti gli integratori è ancora una volta fondamentale chiedere il parere del ginecologo o del medico di base. Anche l’assunzione di integratori di ferro è indicata solo in casi di reale necessità testimoniata da livelli di emoglobina inferiori al normale.Come curare il corpo e la psiche in vista del parto?
È dato ormai certo che corpo e psiche sono un tutt’uno: un assioma che trova più che mai riscontro in gravidanza quando il benessere fisico va di pari passo con quello psichico. Ecco perché è importante lavorare su entrambi i fronti per affrontare gli inevitabili momenti di preoccupazione e di ansia che accompagnano la gestazione.
In questa direzione fare movimento può essere molto utile. Ancora troppo spesso si tende a consigliare il riposo durante la gravidanza: in realtà se il decorso è normale si possono avere benefici dal movimento fatto durante l’attesa. Avere uno stile di vita attivo protegge, infatti, il sistema circolatorio, evita un eccessivo aumento di peso e ha riflessi positivi sull’umore aiutando ad allentare ansia e tensione.
Certo non si deve eccedere: il tipo di attività che si svolge deve adattarsi ai cambiamenti del fisico e rispettare ovviamente le abitudini della mamma in tema di sport. Vanno in ogni caso evitati sforzi molto intensi e movimenti bruschi che sollecitino eccessivamente le giunture e i legamenti che per via dei cambiamenti ormonali diventano più “deboli”. Insieme al nuoto, la camminata è sicuramente l’attività da prediligere perché, oltre a bruciare calorie, mette in moto la circolazione tenendo sotto controllo gonfiore e pesantezza alle gambe che sono spesso uno degli effetti collaterali meno piacevoli dell’attesa: la si può fare a passo sostenuto avendo cura di indossare scarpe comode.
Anche fare sesso aiuta a stare bene durante la gravidanza. Il tema rimane ancora un tabù per molti versi: eppure se la gravidanza è tranquilla, fare sesso non solo è possibile ma è anche un’attività che apporta benefici psicologici a entrambi i partner.
Resta il fatto che l’aumento dei livelli di progesterone può determinare un calo di desiderio, mentre nell’uomo è la paura di far male al piccolo a trattenerlo dal fare sesso: quello che conta è che la coppia trovi un’armonia sul tema in modo da evitare forzature e insoddisfazioni che possono minare il benessere di entrambi i partner.
Da non trascurare per il benessere il ruolo importante svolto dalle persone che ruotano interno alla futura mamma: è fondamentale che si tratti di figure che ispirino fiducia e serenità evitando al contrario chi critica, dà insistentemente consigli, racconta di parti difficili, in una parola chi può minare un già delicato equilibrio psichico.I migliori consigli per il proprio benessere
Tante piccole attenzioni quotidiane assicurano pieno benessere in gravidanza.
L’alimentazione: la regola base da tener presente è che in gravidanza non si deve “mangiare per due”. È dato ormai certo che un’alimentazione equilibrata e sana in gravidanza è importante per tenere sotto controllo eventuali complicanze in attesa e al momento del parto. Gli studi più recenti hanno messo però in luce il fatto che anche il bebè trae grande beneficio da una mamma che mangia bene durante l’attesa: corrette abitudini alimentari materne sono associate infatti a un minor rischio che il bambino soffra di patologie come diabete o malattie cardiovascolari.
La dieta mediterranea rimane una delle indicazioni più valide per l’alimentazione della gestante che dovrebbe far sempre attenzione ad evitare eccessi di grassi e di zuccheri nella dieta quotidiana. Largo invece a frutta, verdura e cereali integrali, ricchi, oltre che di vitamine e antiossidanti, anche di fibre che contrastano la tendenza alla stitichezza tipica del periodo. Importante anche assumere quotidianamente una giusta dose di liquidi, acqua soprattutto ma anche spremute di frutta e tisane non zuccherate.
Il sonno: se all’inizio della gravidanza il progesterone porta una certa stanchezza che induce le donne a dormire più del solito, può essere facile che con il passare dei mesi sia la qualità che la quantità del sonno diminuiscono. Niente paura, quindi, si tratta di un fenomeno del tutto normale. Cosa fare allora? Cercare di riposare durante il giorno, se possibile, e trovare la migliore posizione per la notte. Ideale è dormire sul fianco con le gambe flesse, meglio se sul lato sinistro per agevolare il flusso sanguigno nella vena cava che porta il sangue al piccolo. Ci sono anche appositi cuscini che possono essere d’aiuto per trovare la giusta posizione. Per un riposo sereno valgono poi le classiche regole: niente dispositivi elettronici prima di dormire, camera ben arieggiata e un tocco di lavanda sul cuscino se l’aroma non dà fastidio.
Il caffè: evitarlo o limitarlo è uno dei dilemmi della gravidanza. La risposta è sempre nel giusto equilibrio. L’OMS raccomanda alle gestanti di non superare i 300 mg di caffeina al giorno, mentre per il Ministero della Salute ci si dovrebbe limitare a 200 mg. Visto che una tazzina di espresso ne contiene circa 100 ecco che con due tazzine al giorno non si corrono rischi. Attenzione, però, che la caffeina non è contenuta solo nel caffè ma anche nel tè, nel cioccolato e in tutte le bibite energizzanti. Parlando del tè poi va tenuto presente che la teina che contiene può interferire con l’assorbimento dell’acido folico, fondamentale per un corretto sviluppo del piccolo.Perché star bene aiuta?
Potrebbe sembrare banale; eppure, va sempre tenuto presente che la salute e il benessere del bebè in attesa di nascere dipendono in toto dalla salute e dal benessere della mamma in gravidanza. Ogni gestante, quindi, dovrebbe prendere tutte le precauzioni necessarie perché la gravidanza scorra serena. Non solo. L’attesa è anche un evento che coinvolge e trasforma la coppia genitoriale: ecco allora che recenti studi dimostrano che il buon esito della gravidanza è influenzato non solo dalla salute materna ma anche da quella paterna. È ben noto da tempo infatti che cattive abitudini come il fumo, l’eccesso di alcol o di cibo che porta all’obesità, se presenti nei padri, possono avere effetti negativi non solo sulla fertilità ma anche sulla salute dei figli. Ecco perché è importante che la coppia trovi insieme la strada per preservare a pieno il benessere di entrambi i genitori durante l’attesa, un investimento importante non solo per se stessi ma anche per il piccolo, nel presente e nel futuro. A cura di Alberta Mascherpa – Settembre 2022
Fonti / Bibliografia
- Spina bifida: di cosa si tratta, come conviverci – ISSaluteLa spina bifida è un difetto presente già alla nascita (congenito) in cui la colonna vertebrale è aperta (bifida) a causa di un’incompleta chiusura delle parti che costituiscono il canale spinale
- Per le mamme in attesa non più di due tazze di caffè | Fondazione Umberto VeronesiI livelli di caffeina, uniti ai quantitativi nascosti in altri alimenti e bevande, sono causa di un decremento di peso del neonato
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