Più snelle grazie alla ginnastica con elastico

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 20/05/2013 Aggiornato il 20/05/2013

La ginnastica con elastico è un modo divertente per svolgere comodamente a casa tutti gli esercizi utili per tonificare le zone che più hanno risentito della gravidanza 

Più snelle grazie alla ginnastica con elastico

 

La ginnastica con elastico è un modo diverso di fare esercizi per rassodarsi dopo il parto. L’elastico è una banda di tessuto elastico a forma di anello. Ha la stessa funzione dei pesi, cioè rende l’esercizio più “faticoso” perché, opponendosi al movimento degli arti, richiede uno sforzo muscolare maggiore. A differenza dei pesi, però, questo attrezzo è leggero e ha un ingombro minimo. Ovviamente, per tornare in forma dopo il parto è necessario anche controllare l’alimentazione, così da perdere i chili in eccesso.

Prima di iniziare gli esercizi di ginnastica con elastico è bene fare un po’ di riscaldamento, correndo sul posto.

Ecco gli esercizi di ginnastica con elastico particolarmente utili alle neomamme.

per rassodare il seno

1

In piedi, gambe leggermente divaricate e ginocchia appena flesse. Afferrare l’elastico facendolo passare all’esterno delle mani e tenere le braccia, tese, davanti al petto. Allargare le braccia, eseguendo un movimento lento e costante e cercare di aprirle il più possibile, quindi ritornare nella posizione iniziale e ripetere dieci volte.

2

Nella stessa posizione dell’esercizio precedente, afferrare l’elastico, tenere le braccia in basso davanti a sé e allargarle sino a tendere l’elastico. Portare le braccia sopra la testa, senza piegare i gomiti. Tornare nella posizione di partenza e ripetere l’esercizio dieci volte.

per appiattire il ventre

3

A terra a pancia in su. Infilare i piedi nell’elastico sino alle caviglie. Portare le braccia all’altezza delle spalle, con i palmi verso il basso. Alzare le gambe a squadra, tenendo le gambe leggermente divaricate, in modo che l’elastico sia in tensione. Divaricare lentamente i piedi, cercando di compiere il movimento più ampio possibile. Richiudere le gambe e ripetere dieci volte.

4

Nelle stessa posizione dell’esercizio precedente, infilare le gambe nell’elastico e posizionarlo poco sopra le ginocchia. Braccia lungo i fianchi e gambe piegate. Sollevare il tronco avvicinando il petto alle ginocchia, ritornare verso terra, senza appoggiarsi, e ripetere dieci volte.

per tonificare le gambe

5

In piedi, braccia sui fianchi, il piede destro leggermente più avanti, con il tallone rialzato. Infilare l’elastico nei piedi, facendolo passare sul collo di quello in avanti e sotto la pianta di quello più indietro. Sollevare il ginocchio destro, come per avvicinarlo al petto, riabbassare la gamba e ripetere dieci volte per arto.

6

Distese a terra su un fianco, appoggiare il gomito a terra e la testa sul palmo. L’altra mano va tenuta vicino al seno. Infilare l’elastico all’altezza delle caviglie e sollevare la gamba esterna sino a quando non l’elastico non lo impedisce. Riabbassare e ripetere dieci volte, poi cambiare fianco ed eseguire l’esercizio con l’altro arto.

per scolpire i glutei

7

In piedi, gambe unite, mani appoggiate allo schienale di una sedia o a un piano. Infilare l’elastico nei piedi. Piegare all’indietro una gamba cercando di avvicinare il tallone ai glutei, riabbassare e ripetere l’esercizio dieci volte per arto.

8

Distese a terra a pancia in su, gambe unite e piegate, braccia lungo i fianchi. Infilare le gambe nell’elastico, portandolo poco sopra il ginocchio. Sollevare il più possibile il bacino e stringere i glutei, tenere la posizione per venti secondi e riscendere a terra. Ripetere il movimento per dieci volte.

In breve

IDEALE ANCHE SE SI ALLATTA

La ginnastica con elastico può essere fatta anche durante l’allattamento, perché è possibile dosare l’intensità dello sforzo, aumentando o diminuendo le ripetizioni, in base a quanto si è allenate. Attenzione comunque a non esagerare, cercando di strafare. I migliori risultati si ottengono con la costanza: meglio 20 minuti tutti i giorni che un’ora una volta alla settimana.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti