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Se voi e i vostri bambini amate i racconti fantastici, siete appassionati di streghe e maghi, amate le leggende antiche, allora non potete perdervi l’appuntamento con la Sagra del Villaggio di Balbido, a Comano, in Trentino. Nella notte del 31 agosto, infatti, è in programma il “processo alle streghe”, mentre l’1 settembre l’inaugurazione di quella che mira a diventare la strega più grande del mondo, un’installazione in bambù e legno che misurerà 6 metri per 4,50.
Il paese delle streghe
Il minuscolo centro di Balbido, in provincia di Trento, è diventato noto per i suoi murales sulle pareti esterne delle case e le sue installazioni di scultura lignea, tanto da essere ribattezzato “paese dipinto”. Da fine agosto ospiterà la sagra del villaggio, con tanto di caccia alle streghe e di strega gigante. Non è un caso: il paesino, infatti, è fortemente caratterizzato dalla tradizione popolare legata alle “strie”. La leggenda narra che in antichità Balbido fosse popolata di tante streghe burlone e dispettose, spesso intente a lanciar sassi contro le ruote dei carri dei contadini della Val Marcia. Si inizia il 31 agosto con il “processo alle streghe”, una rievocazione in costume organizzata in collaborazione con il Gruppo Antico Rango e Luporum Filii, e si prosegue il giorno successivo, quando sarà mostrata per la prima volta al pubblico la scultura gigante di una strega.
Gli appuntamenti imperdibili
La scultura, realizzata da un gruppo di 35 persone del Gruppo Amici Trentini di Bleggio e del Gruppo Giovanile di Balbido, che si sono alternate per due mesi nella sua costruzione, sarà alta sei metri e larga 4,5, tridimensionale e realizzata con un fitto intreccio di canne di bambù e legno. L’opera mira a vincere il Guinness della strega più grande del mondo. Del resto, Balbido è già entrata nel libro dei Guinness nel 1990, grazie al cesto di vimini più grande del mondo: un’opera con una lunghezza alla base di 9,50 metri e una larghezza di 4,50 metri, con 600 giri di vimini di nocciolo, per un totale di 21 chilometri. Nel corso della manifestazione si potrà gustare anche il Pan Dolz della Stria, il pane della strega. Cotto nel forno a legna del fornaio del paese secondo la ricetta tramandata oralmente, è a base di uvetta, pinoli e grano saraceno.