Ventinovesima settimana di gravidanza: perché la mia bimba cresce poco?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/07/2022 Aggiornato il 07/07/2022

Quando il feto durante la vita intrauterina aumenta meno di quanto sia desiderabile, è necessario effettuare indagini di approfondimento che permettano di capirne la ragione.

Una domanda di: Monia
Salve, sono alla 29esima settimana di gravidanza, aspetto una bimba. Alla 27esima e un giorno, durante una ecografia hanno visto che il ventricolo sinistro misura 11,6mm, oltre al fatto che la mia bimba in un mese aveva preso pochi grammi. Sono preoccupata e non so se è opportuno fare altri esami particolari. Mi può consigliare cosa fare e se il problema del ventricolo possa essere legato ad una particolare anomalia. Hanno visto se c’erano infezione in atto e non c’era nulla. Grazie in anticipo.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, mi scusi se l’ho fatta attendere per la risposta alla sua domanda…cerco di rimediare al più presto. Intanto in gravidanza le ecografie ci possono aiutare a vedere nel tempo se insorgono dei problemi e come si evolvono. A volte ci sono dei parametri che non ci tranquillizzano ma poi rientrano nei limiti di norma ad un controllo successivo, oppure si mantengono stabili nel tempo. Direi che per quanto concerne il cuoricino della sua bimba, è importante che lei sia valutata in un centro di diagnosi prenatale (lo hanno solitamente i reparti di ginecologia e ostetricia dei principali ospedali) in modo da valutare se si tratti di un problema isolato o se invece siano presenti altre anomalie nella conformazione degli organi. Il tema della crescita fetale è certamente critico. Solitamente in un mese ci aspettiamo una crescita fetale di circa 200 grammi in questa fase della gravidanza, quindi è notevole che questo accrescimento nel vostro caso non ci sia stato. Presumo le sia stato controllato in ecografia il flusso sanguigno a livello delle arterie uterine, di modo da studiare se sia “colpa” della placenta se la sua bimba sta crescendo meno del previsto. Potrebbe essere una buona idea (da sottoporre al suo Curante in via preliminare) quella di assumere Cardioaspirina da ora fino al termine di gravidanza. Inoltre, cercare durante il giorno di alternare la stazione eretta con momenti in cui lei sta sdraiata con le gambe sollevate rispetto al bacino, dovrebbe promuovere ulteriormente la crescita fetale, facilitando un maggiore afflusso di sangue alla placenta. Le rammento infine, specie se soffre di pressione bassa, di idratarsi in abbondanza in modo da favorire anche il mantenimento della volemia (ossia il volume di sangue circolante nei vasi sanguigni). Spero di esserle stata di aiuto, mi tenga aggiornata se desidera, cordialmente.

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