Il richiamo del vaccino antimeningococco può essere effettuato anche se è passato più tempo rispetto alla data programmata.
Una domanda di: Nicoletta
Salve,
mia figlia, nata a ottobre 2021, ha fatto le prime due dosi di vaccino meningococco B a febbraio 2022 e aprile 2022. Avrebbe dovuto fare il richiamo a 15/16 mesi di vita ma per una serie di vicissitudini (tra cui influenza il giorno dell’ appuntamento e poi la mia dimenticanza) non è stato fatto.
Oggi mia figlia ha 32 mesi, si può fare adesso il richiamo? Ha senso? E soprattutto ha ancora copertura con le prime due dosi?
Le dovrei fare anche il tetravalente meningococco acwy. Li faccio insieme?
Grazie per le delucidazioni che potrà darmi!
Leo Venturelli
Gentile signora,
il richiamo può essere eseguito anche se è passato più tempo rispetto alla iniziale programmazione. La contemporanea somministrazione di due vaccini può avvenire, si evitano solo 2 vaccini vivi nella stessa seduta. Nel suo caso i vaccini antimeningite non sono vivi, per cui nulla vieta la co-somministrazione. Cari saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Ti potrebbe interessare anche:
01/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
In effetti la cervice può recuperare qualche millimetro, in assenza di contrazioni uterine, quindi non è detto che una minaccia di parto prematuro comporti con certezza la nascita del bambino molte settimane prima rispetto alla data prevista. »
01/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla
L'ureaplasma urealyticum una volta scoperto deve necessriamente essere curato con l'antibiotico. La terapia deve essere affrontata da entrambi i partner, anche s euno dei due non ha sintomi, per evitare l'effetto "ping pong", ossia di continuare a contagiarsi a vicenda. »
26/06/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
I parametri riportati nei referti delle analisi del sangue non tengono conto del fatto che durante la gravidanza è del tutto fisiologico che alcuni valori risultino alterati rispetto al range di riferimento. Dunque, gli asterischi che segnalano che qualcosa non va devono essere interpretati diversamente... »
14/06/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento... »
Fai la tua domanda agli specialisti