Vaccinazione antiCoVid-19: si può valutare la risposta prima di farlo?

Dottor Rocco Russo A cura di Rocco Russo - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 04/08/2021 Aggiornato il 04/08/2021

Per accertare se si risponde o no al vaccino contro la CoVid-19 si può fare lo specifico dosaggio di anticorpi dopo averlo effettuato.

Una domanda di: Nicoletta
Da bambina non ho avuto nessuna malattia esantematica e neanche il vaccino vaiolo fatto per ben 3 volte è andato a segno. Mio padre dopo essere stato sottoposo al primo (e unico) vaccino anti influenzale è entrato in come.
Ci sono esami per controllare il mio stato immunitario e per non rischiare in caso di vaccino anticovid?
Grazie.
Rocco Russo
Rocco Russo

Gentile Signora,
esistono soggetti che hanno una predisposizione genetica a non rispondere adeguatamente ai vaccini (esempio: epatite B); ma ciò non significa essere a rischio di contrarre qualsiasi malattia.
Il razionale per controllare il suo stato immunitario dovrebbe nascere nel caso in cui lei manifestasse una serie di gravi sintomi (esempio: gravi infezioni ricorrenti e/o gravi disturbi di specifici organi e/o apparati dell’organismo) per i quali sarebbe necessaria la valutazione anche del suo stato immunitario, ma non certamente per valutare la sua idoneità alla somministrazione del vaccino anticovid.
Se proprio desidera accertarsi della sua eventuale risposta al vaccino anticovid, dopo 15 giorni dalla seconda dose, può effettuare tranquillamente lo specifico dosaggio anticorpale. Non mi permetto di entrare nel merito di quanto accaduto a suo padre, in quanto non ho a disposizione opportuni elementi, finalizzati a valutare un eventuale nesso di causalità diretto con lo stesso vaccino antinfluenzale.
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti