Buongiorno e grazie infinite per la risposta. Premetto che non vi è stato fatto alcun antibiogramma, a dire del ginecologo non c’è bisogno in quanto in stato interessante non si possono prendere antibiotici se non uno… Ora da qui, il prosieguo del dramma in quanto il ginecologo (privato) ci ha prescritto un antibiotico, il medico di famiglia un altro e il reparto di ginecologia un altro ancora: zitromax che è quello che sta prendendo. Esperienza idilliaca e assurda, terminata con le parole di un professionista, un uomo di scienza che ci saluta dicendo: “Siete nelle mani del Signore”. Unica nota divertente è che siamo atei, il pensiero scientifico ha sempre vinto su quello teologico. La verità è che se arriviamo a scrivere in rete, a barcamenarci in ricerche personali è perché oltre essere profondamente ipocondriaci siamo allo sbaraglio completo, sia tra strutture private che pubbliche, pareri contrastanti ma le mani del Signore quelle sono enormi.
Anna Maria Marconi
Caro papà, l’antibiotico che avete scelto di prendere, fra le tante proposte fatte, va benone. Indicato per l’Ureaplasma e innocuo in gravidanza. Posso anche dirvi che: in gravidanza si può prendere più di un antibiotico, ovviamente se serve. Per il resto, sono certa che il Signore abbia grandi mani e, nonostante il fatto che sia i pazienti, cioè voi, sia la ginecologa, cioè io, non siano proprio della sua parrocchia, è probabile che per lui contino di più le buone intenzioni che l’ignoranza degli “ortodossi”. Se serve scrivetemi ancora.
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