Grazie mille della disponibilità. Ne approfitto per togliere un ultimo dubbio se possibile. Sempre nel diffuso per ambiente stava da mesi i
“resti” della profumazione usata (acqua e olio essenziale alla cannella). Me ne sono appunto accorta dopo mesi che era iniziata la gravidanza. Posso
stare tranquilla anche per questo? Nonostante lo abbia respirato quotidianamente? I dolori pelvici ci sono stati ma all’ecografia di controllo era tutto a posto. Crede che possa stare tranquilla? Ho ancora un’ansia: il diffusore che mia suocera usa per gli oli essenziali è quello dove sotto si mette la candela. Sopra mette olio essenziale puro diluito con un pochino di acqua. Posso stare tranquilla se respiro queste sostanze? Spero mi possa aiutare ancora. Grazie.
Elisa Valmori
Cara signora, temo di non essere capace di rassicurarla del tutto come vorrei.
Certamente non ha corso e non corre rischi se respira l’aria profumata con oli essenziali, ci vuole ben altro, altrimenti ci saremmo già estinti!
La Natura per fortuna ha molte più risorse di quanto crediamo.
Detto ciò, secondo me vale proprio la pena che lei si metta in contatto al più presto con delle brave ostetriche che l’aiutino a vivere la gravidanza nel modo più naturale possibile, senza angosciarsi per particolari così minimi e gustando tutto il bello e il buono dell’essere mamma.
Magari sarà utile fare un corso preparto individualizzato, un po’ più lungo di quello standard che viene concentrato negli ultimi due mesi di attesa, ma vedrà che sarà tempo ben speso, glielo prometto!
Rimango sempre a sua disposizione ma la prego di non fare conto solo su di me…vedrà che questa gravidanza sarà una occasione preziosa per scoprire energie e risorse che nemmeno immaginava di avere, glielo auguro di cuore!
Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.