Timore per la vaccinazione antimeningite: è fondato?

Professore Alberto Villani A cura di Alberto Villani - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 05/06/2021 Aggiornato il 24/07/2024

La possibilità di poter vaccinare i propri bambini contro le malattie che potrebbero causare la loro morte è un enorme privilegio, purtroppo non sempre compreso in quanto in Italia vi è una cultura sanitaria insufficiente, nonostante il nostro SSN sia tra i migliori del mondo.

Una domanda di: Clara
Sono una mamma di una bimba di anni 5 anni e mezzo, il 18 giugno
dovrei effettuare a mia figlia il vaccino per meningite C, un vaccino da me
molto temuto e sempre rimandato. Le mie domande sono: tale vaccino ha
effetti collaterali, può portare la malattia stessa alla bimba? Perché
tali vaccini non sono obbligatori ma solo consigliati? Sono molto
indecisa, questo è l’unico vaccino che temo, che mi consiglia? Grazie.

Alberto Villani
Alberto Villani

Gentile signora,
la vaccinazione contro il meningococco C, in realtà è disponibile anche un vaccino quadrivalente contro meningococchi ACWY, è una vaccinazione sicura ed efficace praticata ormai a milioni di individui in tutto il mondo.
Effetti collaterali: dopo la vaccinazione possono comparire febbre e/o rossore-gonfiore nel luogo dell’inoculo. Il tutto tende a risolversi spontaneamente in 1-3 giorni. Il vaccino protegge dalla malattia e ovviamente non può generarla (non viene inoculato il germe, ma ciò che è necessario a stimolare l’organismo a produrre gli anticorpo per proteggersi dalla malattia). Per quanto riguarda la questione obbligatori e/o consigliati: l’obbligo vaccinale è purtroppo necessario quando non c’è sufficiente “cultura sanitaria”. L’Italia si colloca al 27° posto tra i 29 Paesi dell’OCSE ed è quindi uno dei Paesi in cui la popolazione è più “ignorante”, nel senso etimologico del termine – ovvero che non per tutte le questioni sanitarie e quindi anche sulle vaccinazioni. Tutto questo a dispetto del fatto che il nostro SSN è considerato tra i migliori al mondo.
Le vaccinazioni sono una privilegiata e fortunata opportunità per proteggersi da malattie potenzialmente mortali e per le quali non esistono cure. La meningite viene definita “meningite fulminante” perchè in poche ore può portare a morte e, nonostante i progressi della medicina, ancora oggi 1 individuo su 10 tra coloro che ne vengono colpiti, muore e 3 su 10 individui che si ammalano di meningite hanno poi esiti devastanti.
Sia molto contenta di poter vaccinare sua figlia che ha la fortuna di vivere in un Paese dove la salute è un diritto garantito dalla Costituzione.
Le consiglio comunque di parlare con il Pediatra che segue sua figlia e fidarsi di ciò che lui le dice.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti