Test negativi: è possibile che sia iniziata una gravidanza?

Professor Gianni Bona A cura di Gianni Bona - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 29/05/2023 Aggiornato il 29/05/2023

I test di gravidanza effettuati sulle urine, se eseguiti correttamente, assicurano un risultato affidabile.

Una domanda di: Francesca
Salve dottore, le scrivo per mia figlia 15 anni, ha avuto rapporto il 10 maggio con preservativo, ma le mesturazioni che dovevano arrivare circa il 14/ 15 maggio non sono arrivate. Abbiamo fatto un test lunedì 22 /5 e uno ieri 25/5 entrambe negativi. Può esserci una gravidanza in atto? Magari il preservativo non era “perfetto”? Come mi devo muovere? Grazie.
Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile signora, se il test di gravidanza è effettuato correttamente, cioè seguendo le istruzioni riportate sul foglietto di accompagnamento presente nella confezione, dà un risultato attendibile. Non è chiara la ragione per la quale lei abbia il dubbio che ci sia una gravidanza in atto visto che due test di gravidanza, effettuati giustamente quando le mestruazioni erano già in ritardo, hanno dato risultato negativo. Lei ha il dubbio che il preservativo non fosse perfetto ma io su questo punto non posso aiutarla. Per quanto riguarda il ritardo delle mestruazioni, tenga presente che nei primi anni successivi allo sviluppo (arrivo del menarca) è possibile che il ciclo non sia regolarissimo, cioè che le mestruazioni non arrivino puntualmente ovvero sempre rispettando lo stesso intervallo, quindi se sua figlia avesse avuto il menarca, poniamo, a 13 anni ci si può aspettare qualche irregolarità. Infine mi permetto di aggiungere che a mio avviso potrebbe essere opportuno per questa ragazzina prendere in considerazione una contraccezione più sicura, come la pillola estroprogestinica. Sua figlia ha solo 15 anni, il rischio di una gravidanza indesiderata va senza dubbio limitato al massimo. Con cordialità.

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