Test di Coombs lievemente positivo dopo l’immunoprofilassi

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 21/09/2022 Aggiornato il 21/09/2022

Se si viene sottoposte a immunoprofilassi nel corso della gravidanza, è normale che per qualche tempo il test di Cooms risulti positivo. Ci possono volere mesi affinché si negativizzi completamente.

Una domanda di: Silvana
Cara dottoressa, le scrivo poiché ho ritirato gli esami e il Test di Coombs è risultato debolmente positivo. Ho avuto due aborti l’anno scorso e questa gravidanza è la mia prima ed è un miracolo. Ho avuto però un distacco alla 9 settimana risoltosi intorno alla 14ma fortunatamente. Il mio gruppo sanguigno è B Negativo e ho fatto profilassi con le immunoglobuline sia con gli aborti sia con il distacco, il Test di Coombs che faccio tutti i mesi, finora è stato sempre negativo, ma oggi 20+4 è risultato debolmente positivo e ho paura. Ho scritto al mio ginecologo che non mi sta rispondendo purtroppo, mentre il mio medico di base ahimè è come non averlo in quanto non risponde mai. Spero di avere un suo parere. Non voglio fare del male alla mia bambina. La ringrazio di cuore per la risposta. A presto.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, se lei ha effettuato l’immunoprofilassi in occasione del distacco della nona settimana, il suo test di Coombs indiretto è ancora debolmente positivo per “colpa” di quell’iniezione. Ci possono volere da due a tre mesi perché si negativizzi completamente. Mi sembra casomai anomalo che il suo test sia risultato negativo nei mesi scorsi, anche dopo aver effettuato l’immunoprofilassi.
Credo che ripetendolo il mese prossimo lo troverà con ogni probabilità negativo. Prima di allora, potrebbe essere che il suo curante decida di chiedere al laboratorio analisi la tipizzazione degli anticorpi che hanno causato la positività di questo test di Coombs (in alcuni centri, questo esame lo fanno in automatico: lo so per esperienza, dato che anni fa avevo fatto l’immunoprofilassi e facendo poi gli esami ematici il test di Coombs era risultato positivo proprio per via dell’iniezione pregressa).
Mi viene poi la domanda fatidica: ha effettuato il test in ambito ospedaliero o presso un laboratorio privato? Inoltre è utile sapere se ha effettuato gli esami sempre nello stesso centro o meno. Senza togliere nulla a nessuno, credo che in ambito ospedaliero il test dovrebbe essere più affidabile.
Direi di non allarmarsi: la sua gravidanza sta procedendo alla grande e siamo arrivati ormai oltre la metà. Adesso viene il bello! Inizierà a sentire i movimenti della sua bambina e non avrà bisogno né dell’ecografia né degli esami del sangue per sapere che tutto sta andando per il meglio.
Certo, gli esami e le ecografie sono importanti e vanno fatte ma…nel tempo si impara ad ascoltare quello che il nostro corpo ci dice e a fidarsi di sé stesse.
Spero di averla rincuorata, mi tenga aggiornata se desidera, cordialmente.

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