Una curiosità: ho bimbo di 5 mesi e mio marito continua a sterilizzare ad ogni utilizzo biberon e tettarelle.utilizzo biberon e tettarelle. Stessa cosa per ciucci e giochini,
che vengono lavati col sapone ogni volta che cadono a terra. Inoltre è sempre lì con salviettine imbevute a pulire le manine del bimbo qualsiasi
cosa tocchi o se qualcuno (tipo per strada o anche se viene qualche ospite a casa) si avvicina per accarezzarlo. Questo suo comportamento mi sembra
eccessivo. Mi chiedo quando questo bimbo comincerà a gattonare, lui cosa farà per impedirgli di toccare inevitabilmente il pavimento e portare alla
bocca tutto ciò che trova, cosa che tra l’altro, già fa adesso, ma in maniera più controllata perché tutti gli oggetti con cui gioca sono
prontamente (secondo me eccessivamente!) sterilizzati. Attendo un vostro parere in merito.
Grazie anticipatamente e saluti.
Leo Venturelli
Gentile signora,
con una bimba di 5 mesi è necessario rispettare puntualmente le norme igieniche specialmente per strada e in tutti i luoghi in cui transitano tante persone (supermercati, giardini pubblici, negozi e così via). Diverso è quanto accada nell’ambiente domestico, dove i microbi sono “di casa” e quindi conosciuti dagli anticorpi sia di origine materna sia prodotti a poco a poco dal sistema di difesa naturale della bambina: diciamo, qdunque, che non occorre sterilizzare immediatamente il ciuccio che cade sul pavimento di casa, ma basta sciacquarlo rapidamente sotto l getto dell’acqua per eliminare eventuali particelle di sporco rimaste attaccate. Poi è vero quello che lei dice: tra poco la bimba gattonerà, starà seduta sul pavimento o su un tappeto o su una copertina e il contatto con l’ambiente diventerà continua e molto più stretto, come è giusto succeda. Anche questo servirà a favorire la formazione di anticorpi e quindi a stimolare il lavoro del sistema immunitario. Il papà può dunque abbassare un pochino la guardia quando la bimba è in casa. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.