Salve dottore. Volevo chiederle un’informazione. Sabato 22 e domenica 23 abbiamo avuto due rapporti col fine di cercare la seconda gravidanza. La data dell’ipotetica ovulazione era martedì 25. Ora martedì mattina faccio test DHL per vedere se effettivamente avessi ovulato quel giorno. La mattina era positivo al 50-60%, il pomeriggio negativo. Ovviamente non ne ho fatti più. Prima della prima gravidanza sentivo molto bene i dolori dell’ovulazione, ora non tanto o niente, avevo perdite cremose per poi avere quelle trasparenti vere e proprie da ovulazione, ora solo quelle trasparenti, praticamente queste perdite, le trasparenti, ho iniziato ad averle da giovedì 20 pomeriggio fino a stamattina che siamo a venerdì 28. Da due giorni ho dolori che vanno e vengono di veri e propri crampi al livello delle ovaie, tutta la zona dove ho il taglio cesareo. A volte da dover coricarmi. Ed ho nausea da ieri. Ora possono essere già piccoli segni di una gravidanza e aver ovulato qualche giorno prima? O solo dolori di ovulazione passata e magari mi preparo per il ciclo?
Claudio Ivan Brambilla
Cara signora,
anche se l’ovulazione fosse avvenuta prima di quanto rilevato dal test (che comunque non dà informazioni matematicamente precise) i rapporti sessuali li ha avuti comunque il 22 e il 23 giugno, quindi mi sento di escludere che dopo 4 giorni lei abbia già avuto sintomi di gravidanza così marcati. Potrebbe essere incinta, certo, ma come facciamo a dirlo così precocemente e poi in fondo ha così importanza saperlo subito? Abbia la pazienza di permettere alla natura di fare il suo corso, gli eventuali sintomi compaiono (se compaiono) dopo l’impianto, che avviene circa 7-10 giorni dopo il concepimento. Tenga comunque conto che la gravidanza non si ottiene premendo un interruttore e che per ogni ciclo mestruale non sono poi così tante le probabilità di iniziare una gravidanza (molto dipende anche dall’età della donna): glielo dico per evitarle delusione, augurandole allo stesso tempo di essere tra le fortunate che rimangono incinte immediatamente dopo averlo deciso e in seguito a due soli rapporti sessuali. Le ricordo di assumere l’acido folico per tutto il periodo preconcezionale e almeno fino al termine del primo trimestre: la dose è di 400 microgrammi al giorno. Serve per la prevenzione di gravi malformazioni del feto, in particolare la spina bifida.
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