Sintomi da Candida spariti: si può evitare il profilattico?

A cura di Francesco De Seta - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 10/02/2025 Aggiornato il 10/02/2025

In assenza di sintomi, è possibile avere rapporti liberi con il partner abituale.

Una domanda di: Bianca

Sto utilizzando meclon crema, consigliato dalla ginecologa, in seguito alla mia scoperta di perdite bianche, inodori e dalla consistenza caseosa, unite a un prurito non sempre presente e davvero quasi impercettibile. Queste perdite le trovo sull’intimo e all’interno della vagina, non all’esterno. Sto anche prendendo pribiotici (diclofor elle) ed echinacea. Ho interpretato il fenomeno come una candida, mai avuta prima (prendo novadien da un anno e non ho mai avuto problemi). Ho quasi finito i 6 giorni di trattamento con meclon e non noto più perdite sulle mutandine, se non quelle relative all’espulsione della crema non assorbita durante la notte.
La mia domanda è: visto che ho iniziato a prendere la pillola per regolarizzare il ciclo e avere rapporti liberi con il mio compagno (che non ha nessun sintomo, ma non abbiamo avuto rapporti nei giorni precedenti ai miei sintomi), una volta finito il trattamento possiamo tornare ad avere rapporti normalmente, senza utilizzare il preservativo?

Francesco De Seta
Francesco De Seta

Gentile signora,

ritengo che in assenza di sintomi (perdite, prurito, bruciore vaginale), e con l’assunzione di una pillola contraccettiva, possa riprendere ad avere rapporti liberi senza uso di condom (con partner stabile). In seguito , se ricomparissero perdite, potrebbe essere utile un approfondimento diagnostico con esami specifici (tamponi vaginali e del collo dell’utero) per identificare la causa delle sue perdite (infezione vaginale? Infezione a trasmissione sessuale?) e decidere un trattamento specifico. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti