Salve dottore, mi scusi se la importuno ma il vostro parere è fondamentale per me sono incinta alla settima settimana e da tre giorni ho perdite di sangue per me importanti ho fatto l’ecografia interna dalla mia ginecologa e mi ha detto che va tutto bene c’è la camera gestazionale il sacco vitellino e abbiamo sentito anche il battito….ora mi sto documentando e ho sentito di un distacco amniocorale ma la mia dottoressa non mi ha parlato di nulla mi ha dato progestik una volta al giorno e mi ha detto di evitare sforzi e rapporti io lavoro faccio un lavoro di cucina quattro ore al giorno e lei ha detto che devo evitare sforzi tutto qui ma sinceramente ogni volta che vado in bagno tremo al pensiero di trovare sangue vivo con muco. Che ne pensate? Grazie mille in anticipo.
Augusto Enrico Semprini
Cara Perla,
la presenza di un battito a 7+3 settimane ci dice che la gravidanza andrà a buon fine nel 99% dei casi.
La presenza di sanguinamento di questa raccolta ematica fra utero e placenta non mi preoccupa perché è un fenomeno normale di rimaneggiamento placentare, nel senso che la placenta non più utile, come i dentini d latte del bambino, se ne va senza alcuna conseguenza sull’esito della gravidanza.
Le gestanti si preoccupano, come ovvio, delle perdite di sangue, ma io no.
Segua le indicazioni che ha dato la sua ginecologa che potrebbe avere una visione differente della mia e quindi legge questa perdita come un evento patologico ma ha il vantaggio di avere tutte le informazioni cliniche di cui non dispongo e quindi la sua voce deve essere prevalente sulla mia.
Ad esempio io non le sconsiglierei di continuare la sua attività di lavoro, ma invece la curante può vederla come potenzialmente negativa.
Ci faccia sapere se tutto andrà a buon fine come io penso perché ci farebbe molto piacere.
Un saluto cordiale.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.