Quanto peserà la mia bambina?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/03/2018 Aggiornato il 27/03/2018

La stima del peso del feto basata su quanto rileva l'ecografia ha sempre una variabilità che oscilla del 10% in più o in meno.

Una domanda di: Simona
Buonasera dottoressa, sono alla 31 sett e 2g (u.m. 16/08/2017).
In allegato i valori dell’eco di oggi.
Come posso calcolare il peso stimato della bimba alla nascita?
Grazie per la disponibilità.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Buongiorno signora, mi scusi se l’ho fatta attendere per la risposta…cercherò di essere esaustiva per farmi perdonare!
Nell’ultimo trimestre si stima che il feto aumenti di peso all’incirca 200 grammi alla settimana, quindi nel suo caso visto che 9 settimane la separano dal termine della gravidanza, si può presumere che la sua bambina arriverà a pesare 3800 grammi.
Immagino la notizia per lei possa essere fonte di preoccupazione (noi mamme siamo specialiste a preoccuparci sempre di qualcosa e/o di qualcuno d’altronde!) per cui le segnalo anche che la stima del peso fetale effettuata con l’ecografia ha sempre una variabilità che oscilla del 10% in più o in meno.
Quindi, nel caso di una stima di peso di 2000 grammi, oscilliamo tra 1800 e 2200 grammi e siamo perfettamente nella media per l’epoca gestazionale (come confermano anche i percentili indicati a fianco delle misure fetali).
Inoltre, può essere che in alcune fasi della gravidanza si osservi un fisiologico rallentamento della crescita (succede soprattutto verso il termine di gravidanza, quando la placenta comincia a funzionare con meno “entusiasmo”…).
Sarà cura del ginecologo che la segue decidere se nel suo caso specifico sia utile effettuare ulteriori controlli ecografici per sorvegliare una crescita fetale troppo “esuberante” ed eventualmente prendere delle decisioni cliniche di conseguenza.
Nel frattempo, può essere una buona idea (soprattutto se è alla sua prima gravidanza) tenere d’occhio il suo incremento di peso e cercare di aumentare non più di 1-1,5 kg al mese. Immagino lei abbia già effettuato l’esame denominato curva glicemica (o curva da carico di glucosio) e che sia risultata negativa.
Questo significa che può concedersi anche qualche dolce se lo desidera…ma attenzione a non abusarne! Tra dolci, frutta, pasta e pane si tratta sempre di carboidrati, ossia di zuccheri, che passano la placenta con grande facilità e favoriscono una crescita fetale sbilanciata in termini di deposizione di grasso a livello addominale.
Siccome spero che a breve sarà a casa dal lavoro per la maternità, si ricordi di approfittarne per fare un po’ di attività fisica leggera (camminate, piscina, yoga o pilates sono solo alcune delle possibilità): vedrà che sarà un buon investimento non solo in termini di dispendio calorico.
A disposizione se desidera per ulteriori chiarimenti, cordialmente.

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