Qual è la data giusta?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 29/05/2018 Aggiornato il 07/08/2018

La presunta data del parto coincide con la fine della 40ma settimana di gravidanza.

Una domanda di: Giorgia
Salve, dall’ultima ecografia fatta risulta che la data presunta del parto è il 21 luglio, però io vorrei sapere (ho dimenticato di chiederlo alla ginecologa) se sarà dal 21 al 26 per esempio o dal 18 al 21.
Sono di 33 settimane.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Cara Giorgia, se il termine previsto è il 21 luglio non si scappa…nel senso che compirà 40 settimane di gravidanza proprio in quella data lì, proprio quel giorno.
Questo significa, se non è stata effettuata una ridatazione con l’ecografia, che la sua ultima mestruazione risale al 15 ottobre scorso.
Siccome però lei mi scrive che la data del 21 luglio risulta dalla ultima ecografia fatta, mi viene il sospetto che in precedenza la data presunta del parto indicata fosse magari un’altra…in tal caso, tenga come valida la data stabilita nel primo trimestre di gravidanza.
Poi possiamo discutere sul fatto che lei risulterà “a termine” dalla 37° settimana e quindi non sarà un problema se il suo bambino deciderà di nascere a partire dal primo di luglio.
Per quanto riguarda noi medici, una volta raggiunto il termine, consideriamo opportuno effettuare dei controlli ostetrici più ravvicinati per monitorare il benessere del bimbo/a (mediante il monitoraggio o tracciato cardio-tocografico, un esame che registra l’attività del cuoricino e contemporaneamente l’eventuale presenza e forza delle contrazioni uterine) e anche quello della mamma (pressione arteriosa, eventuali edemi alle gambe…).
A partire dalla data del termine, possiamo attendere al massimo 10 giorni prima di procedere con l’induzione del travaglio di parto.
Spero di esserle stata di aiuto, a disposizione se desidera, cordiali saluti.

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