Buonasera, mia figlia di due anni e mezzo ogni volta che è l'ora di pranzo non sta mai seduta al suo posto e non vuole mangiare. Cosa devo fare per farla stare seduta, la devo castigare? Mi dia un consiglio, non so come devo comportarmi con lei. Mille grazie.
Gentile Signora,
in questo periodo, durante il quale la piccola è impegnata a consolidare il suo rapporto con le sostanze, è importante sforzarsi di mantenere un clima sereno. Se a tavola mangia poco o rifiuta ostinatamente le pietanze, le raccomanderei di non insistere e tantomeno di non ricorrere ai ricatti per indurla a mangiare. Semmai, provi a lasciare sul piatto dei cibi “self service” composti da piccole porzioni da cui la bambina può attingere direttamente. È probabile che i diversi comportamenti messi in atto da sua figlia, come quello di non voler stare seduta e rifiutare il suo posto a tavola, siano dei segnali per esprimere i diversi diversi stati d’animo (ad esempio il disagio per un litigio familiare o, semplicemente, la paura di esser abbandonati perché il genitore deve fuggire al lavoro…). Non sempre, quindi, un momento di scarso appetito è collegato a un malessere vero e proprio. Talvolta è solo la manifestazione di una fase transitoria che il bambino accusa prima di compiere un balzo della crescita che lo porterà a progredire. In tutte queste situazioni, un clima rilassato e sereno è la strategia migliore per superare lo stress e permettere al bambino di affrontare le sue piccole e grandi crisi della crescita. Cordialità.
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