Le scrivo per chiederle un parere riguardo lo sviluppo dell’embrione e l’assunzione di progesterone in gravidanza ono alla settimana 7+3 e nell’ecografia di ieri mattina ho potuto vedere l’embrione di 1 cm esatto e sentire il battito cardiaco. L’ecografia precedente, fatta a 6+3 aveva evidenziato l’embrione di 0,48 cm con battito ma la ginecologa aveva ritenuto prematuro farmelo sentire perché mi ha spiegato che il manipolo, riscaldandosi, avrebbe potuto infastidire l’embrione. Lei ritiene che lo sviluppo dell’embrione stia avvenendo in modo corretto per quanto riguarda le dimensioni? In secondo luogo vorrei chiederle un parere riguardo il valore del progesterone che ieri risultava 15,7 ng/ml: è un valore basso che lei integrerebbe con Progeffik? Scusi l’apprensione ma sono reduce da un’esperienza molto negativa di un’amica che probabilmente sta un pochino condizionando la mia serenità, nonostante io non sia una persona ansiosa, ma questa per me è la prima gravidanza e sono un po’ spaesata. Grazie per la disponibilità e la gentilezza con cui sempre risponde. La saluto cordialmente.
Salve Valentina, ho controllato e a quanto mi risulta i parametri sia dell’embrione che del progesterone rientrano tutti nella norma. In particolare l’embrione se ci pensiamo ha fatto un balzo nella crescita davvero sorprendente dato che è riuscito a raddoppiare la sua lunghezza (CRL ossia lunghezza cranio-caudale che vuol dire dalla testa al sederino) nel volgere di una sola settimana! Chissà che emozione poter ascoltare il cuoricino al galoppo all’ecografia, non è vero? All’inizio della gravidanza sono proprio le ecografie a rincuorarci che tutto sta andando per il meglio…più avanti imparerà a riconoscere i movimenti della sua creatura e saprà costantemente dirlo lei. Rispetto al dosaggio del progesterone, non essendo un esame di routine mi incuriosisce come mai le sia stato prescritto. Magari aveva dei cicli mestruali molto ravvicinati? Oppure le capitava di avere delle perdite di sangue tipo sgocciolamento nei giorni precedenti la mestruazione? In ogni caso, non vedo necessaria l’integrazione con Progeffik in assenza di una minaccia di aborto (ossia presenza di perdite ematiche vaginali e/o dolori pelvici e/o immagine ecografica riferibile a mancato accollamento della placenta all’utero), ma naturalmente è il suo Curante che farà le opportune valutazioni. Le auguro di affrontare la gravidanza con serenità e fiducia, senza farsi contagiare dalle cattive notizie: ogni gravidanza è a sé! Vedrà che questa gravidanza sarà davvero un’avventura incredibile per lei e il suo compagno…ve lo auguro di cuore! Resto a disposizione se desidera, cordialmente. [/answer]