Primo vaccino a 3 mesi: è troppo tardi?

Professore Alberto Villani A cura di Alberto Villani - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 13/07/2018 Aggiornato il 23/07/2024

Molte vaccinazioni andrebbero effettuate a partire dal 61° giorno di vita, ma è possibile anche spostare la data di un mese.

Una domanda di: Carmelinda
Salve, vorrei chiedere un parere per quanto riguarda le vaccinazioni. Ho
prenotato il primo vaccino per mia figlia per il 6 settembre e avrà già tre
mesi compiuti il 3 settembre. Sarà tardi per iniziare oppure va bene?

Alberto Villani
Alberto Villani

Le vaccinazioni devono essere effettuate rispettando quanto indicato nel Calendario del Piano Nazionale Prevenzione Nazionale che prevede la seguente tempistica:

1) vaccinazione anti-epatite B entro 24 ore dalla nascita (solo se la madre ha positività degli antigeni per l’epatite B)

2) vaccinazione anti-rotavirus a 6 settimane

3) nel corso del III mese di vita, ovvero dal 61° giorno di vita, è possibile effettuare le seguenti vaccinazioni:

a) esavalente (antipolio-difterite-tetano-pertosse-epatite B-emofilo influentiae B)

b) antipneumococco

c) antimeningococco B (preferibilmente a distanza di 2 settimane dagli altri 2 vaccini)

In ogni caso non c’è nessun problema se le vaccinazioni vengono effettuate dopo il compimento del 90° giorno.

Stia quindi tranquilla.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza indietro di 5 giorni secondo l’ecografia e rispetto all’atteso

15/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una differenza di appena 5 giorni tra la settimana di gravidanza individuata in base al calcolo ostetrico (che conta le 40 settimane di gravidanza a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione) e quanto rilevato dall'ecografia non è significativa, tant'è che non suggerisce di ridatare la gravidanza....  »

Raffreddore perenne e tosse in un bambino di 10 anni

14/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per quanto strano possa sembrare, a volte certi sintomi manifestati da un bambino già grandicello sono psicosomatici, cioè sono causati da un problema di tipo emotivo-comportamentale.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Fai la tua domanda agli specialisti