Pillola contraccettiva: si può avviare una gravidanza in caso di rapporti “non protetti”?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottor specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/08/2024 Aggiornato il 30/08/2024

Quando si utilizza il contraccettivo orale si possono tranquillamente avere rapporti sessuali liberi (senza profilattico né coito interrotto) perché la pillola è più che sufficiente per proteggere da una gravidanza.

Una domanda di: Eleonora
Ho avuto un rapporto non protetto venerdì 23 agosto, prendo la pillola anticoncezionale yaz regolarmente da circa un anno e 3
mesi, dovrebbe arrivarmi il ciclo venerdì 30, ma sento dei dolori nella parte bassa della pancia, stanchezza, minzione molto frequente, spossatezza
e ho spotting (non tutti i giorni ma qualche volta, all’incirca l’ho avuto 3-4 volte finora) da domenica 25, il che non è mai successo (solitamente
inizio ad averlo il giorno prima del ciclo), vorrei sapere se sono a rischio di una gravidanza indesiderata o no, grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
non comprendo cosa intenda dire quando afferma di avere avuto un rapporto non protetto visto che prende la pillola. Con la pillola i rapporti anche se
liberi (ovvero con eiaculazione all’interno della vagina) sono comunque protetti dalle gravidanze. Se assume la pillola regolarmente come riferisce i rapporti sono
di conseguenza sempre protetti nella prevenzione di una gravidanza e quindi non c’è alcun rischio appunto di gravidanza.
Preciso che quello che lei chiama ciclo, è una pseudo mestruazione, cioè un sanguinamento indotto dalla sospensione mensile del contraccettivo che, infatti, si
verifica nei giorni di intervallo tra una confezione e l’altra. In generale, tenga presente che non è detto che nell’arco della vita fertile di una donna
tutto avvenga sempre in modo identico a sé stesso: possono esserci delle variabili e questo vale anche per i periodi in cui si assume la pillola. In
ogni caso, quando si ha il dubbio che sia iniziata una gravidanza per dissiparlo in fretta basta fare un test di gravidanza sulle urine, a partire
dal primo giorno di ritardo delle mestruazioni o in caso di mancato sanguinamento da sospensione. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Piccolissima con stitichezza: che fare?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

La stipsi nel neonato è una condizione non significativa dal punto di vista medico, quindi non richiede esami o l'impiego di medicine particolari. Per favorire l'evacuazione si possono usare microclismi al miele specifici per l’età,  »

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti