Perdite scure che continuano dopo quasi due mesi da un aborto farmacologico

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/03/2024 Aggiornato il 26/03/2024

A fronte di perdite di sangue che non si arrestano dopo un paio di mesi d aun aborto è opportuno sottoporsi a un controllo ecografico.

Una domanda di: Meghia
Ho dovuto procedere con un aborto farmacologico per una gravidanza di 3 mesi esatti e il 23 gennaio mi sono recata all’ospedale per l’assunzione della seconda pillola, nei giorni seguenti ho avuto le perdite comunque normali… oggi che siamo a marzo ho ancora perdite marroni quotidiane e le mestruazioni ancora non sono tornate (specifico che con prescrizione medica ho iniziato la pillola anticontraccettiva la sera dopo l’assunzione della seconda pillola abortiva) e mi chiedevo se era normale avere a tutt’oggi ancora perdite con anche presenza di materiale uterino.
Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, la presenza di materiale all’interno della cavità dell’utero determina molto probabilmente queste perdite che lei riferisce.
Di solito nelle settimane successive a un’interruzione farmacologica della gravidanza il materiale tende a essere espulso spontaneamente. Contatti comunque il suo specialista di fiducia per verificare il buon esito della procedura abortiva con un controllo ecografico. Sono comunque certo che questo controllo l’è è stato suggerito le è già stato suggerito stata suggerita dal suo medico. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Gravidanza indietro di una settimana secondo l’ecografia: è brutto segno?

26/08/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La ridatazione ecografica della gravidanza è un'eventualità che di per sé non segnala che qualcosa non va. Spetta comunque al ginecologo che effettua l'ecografia fornire tutte le informazioni del caso.   »

Fai la tua domanda agli specialisti