Sono alla seconda gravidanza, ho 24 anni e la prima gravidanza è andata
benissimo, mai nessun tipo di problema, questa gravidanza invece tutto il
contrario, a 6 settimane ho avuto il primo distacco con perdite rosse, il
secondo distacco a 10 settimane con ricovero in quanto era abbastanza ampio
e con emorragia, a 13 settimana era tutto completamente riassorbito e non c’era
più traccia di distacchi. Ieri a 15 settimane di nuovo perdite di sangue,
non un’emorragia ma neanche qualche goccia, da ieri continuo ad avere
strisce sulla carta igenica di sangue, rosso vivo o rosso scuro dipende,
sono andata in ospedale a fare una visita e dal controllo risultava tutto
a posto, forse un piccolo distacco che però mi han detto si faceva fatica a
vedere in quanto adesso l’utero è più grande. Io volevo capire, visto che ne
ho avuti 3 di distacchi a cosa può essere dovuto? Inoltre aggiungo che tutti
i distacchi sono avvenuti alla fine di ogni mese (31 marzo-28 aprile-31
maggio) non so se è un caso. Dolori ne avevo quando iniziavano le perdite di
sangue ma questa volta dolori ne ho pochissimi (finora ho sempre avuto
fastidi da ciclo ovvero al basso ventre e schiena, ma da una settimana
sembrava andare proprio meglio, poi di nuovo sangue ieri) ogni volta mi
dicono che il bimbo cresce bene e sta bene ma io vivo nel terrore da mesi, e
appena mi riprendo un po’ moralmente puntualmente si ripresentano le
perdite. Questi distacchi finiranno tra un po’ o me li porterò avanti tutta
la gravidanza? Purtroppo cercare di stare serena è davvero tanto difficile.
La ringrazio!
Elisa Valmori
Salve signora, io credo che la sua situazione sia meno problematica di quanto non sembri.
Mi spiego: può capitare che anche in gravidanza continuino delle perdite ematiche cicliche con ritmo simile a quello delle mestruazioni ma di entità solitamente più modesta.
Questo in alcuni casi ha portato le donne a misconoscere la gravidanza, almeno finché non fosse davvero avanzata.
Nel suo caso direi di tentare di osservare le caratteristiche di queste perdite di sangue (ogni quanto si presentano, con che entità, se associate o meno a dolori pelvici) in modo da poter capire se siano riconducibili a delle mestruazioni fittizie o meno.
Com’è intuitivo, se non sono presenti dolori pelvici e le perdite ematiche sono di lieve entità, è altamente probabile che anche questa gravidanza vada a buon fine come la precedente.
Spero di averla aiutata e incoraggiata, se riesce si faccia aiutare con i mestieri di casa e l’accudimento del primogenito…chissà che queste perdite non siano un segnale per chiederle di stare più a riposo? Solo lei lo può sapere!
Cordialmente.
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