Ciao, sono molto preoccupato per mio figlio (ha 15 anni) perché ho visto il suo pene che non cresce, soprattutto perché è da quando ha 12 che gli sono cresciuti i peli sulla parte pubica (non so se si dice cosi) e sto notando che anche il suo timbro di voce sta cambiando, ma il suo pene non sta cambiando. Aggiungo che ha 6/7 chili in più, considerando la sua altezza e la sua età: potrebbe essere questo il problema?
Gianni Bona
Caro signor Luigi, mi manca un dato fondamentale: la dimensione dei testicoli di suo figlio. Perché vede, se avessero già raggiunto più o meno la dimensione dell’età adulta vi sarebbe una sproporzione con il mancato sviluppo del pene che richiederebbe senza dubbio il parere di un endocrinologo pediatra. Se invece anche i testicoli fossero ancora “infantili” direi che ci troviamo di fronte solo a un rallentamento dello sviluppo che verosimilmente è riconducibile all’importante sovrappeso che mi riferisce. Al riguardo va anche detto che i chili di troppo formano un cuscinetto di adipe sul pube che può creare come semplice effetto ottico un rimpicciolimento del pene, tant’è che nei ragazzi obesi si parla spesso di “falso problema del pene piccolo”. Al di là di questo, sei-sette chili in più sono tanti e possono aprire la strada a vari rischi: non sottovalutate la situazione ma affrontatela il prima possibile facendo in modo che questo ragazzo mangi meglio, in maniera più sana e tale da consentirgli di raggiungere il peso ideale. Come saprete, sarà anche opportuno che suo figlio faccia attività fisica, scegliendo ovviamente uno sport che lo appassioni. Tenga presente che la presenza di peli pubici e il già ravvisabile cambiamento del tono di voce esprimono che la pubertà non è francamente in ritardo. Il mio consiglio resta quello a cui ho già accennato: cominciate subito a intervenire sull’alimentazione di questo ragazzo, incrementando il consumo di verdure ed eliminando snack e merendine, nonché il cosiddetto “cibo spazzatura”. La dieta di un quindicenne (ma anche degli adulti!) deve essere varia, ben bilanciata, includere pasta e riso (meglio se integrali) e per quanto riguarda le proteine, carne pesce formaggi legumi uova alternati tra loro. Il pane va bene, ma senza eccessi, mentre sono da abolire drasticamente le bibite zuccherate. I dolci andrebbero consumati solo occasionalmente e sempre in quantità ragionevoli e anche per quanto riguarda la frutta, specialmente fichi e uva, è bene non superare le due porzioni al giorno. Le verdure possono invece essere consumate in quantità libera. Per condire è consigliabile usare l’olio extravergine d’oliva. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.