Ho 21, sono alto 180 centimetri e peso 176 chilogrammi. Volevo chiederle, riguardo il mio problema, se c’è una soluzione o se sia possibile magari fare un allungamento del pene. Il mio pene in erezione misura 9 centimetri, mentre nella normalità non supera i 4 centimetri. Creda che sia solo un problema di peso? Anche perché questo mi crea gravi problemi di autostima difficoltà nei rapporti sessuali non soddisfacenti per la donna, date le misure: cosa può consigliarmi? Grazie anticipatamente.
Gianni Bona
Caro Giovanni, mi permetta di dirle che nella sua condizione il problema minore è proprio la dimensione del suo pene, la cui lunghezza è modesta solo ed esclusivamente per via della plica di grasso che di certo sovrasta il suo pube nonché del suo addome che immagino più che prominente. Un cuscinetto adiposo di grande spessore collocato sul pube e un ventre grosso, quindi sporgente, per forza di cose nascondono una porzione di pene alla vista e, in più, sono di ostacolo a una penetrazione efficace durante i rapporti sessuali. Non deve dunque cercare rimedi miracolosi che allunghino il pene perché le assicuro che non esistono. Può invece affrontare con serietà la sua condizione di gravemente obeso (lei ha un BMI di 54,32, dovrebbe scendere almeno al di sotto di 25) per porvi rimedio e fine. Non sto a elencarle i rischi che corre, immagino che li conosca perfettamente, le ricordo solo che potrebbe sviluppare un diabete mellito di tipo 2, in presenza del quale può venir compromessa anche l’efficienza sessuale, eventualità che renderebbe ancora più irrilevante la misura del pene rispetto al deficit erettile che potrebbe manifestarsi. Il mio consiglio è di iniziare fin da subito a modificare il suo rapporto con il cibo, eliminando tutti gli alimenti spazzatura (che credo lei sappia benissimo quali sono) e iniziando a mangiare sano. Significa niente snack (patatine fritte, merendine, dolcetti vari, bibite zuccherate), sì alla verdura, alla frutta e a quantità di pasta e riso moderate (non più di 80 grammi a pasto), alla carne alternata a pesce, uova e legumi. Il formaggio va consumato solo occasionalmente (mai più di 50 grammi per volta), il pane va limitato al massimo (meglio preferire l’integrale). Naturalmente dovrebbe rivolgersi a un nutrizionista, ma nel frattempo può benissimo agire eliminando quello che, diversamente, continuerebbe a farla ingrassare. Allo stesso tempo, deve fare attività fisica: inizi a camminare a passo sostenuto un’ora al giorno, all’aperto, vedrà subito i risultati. Le suggerirei anche di effettuare la misurazione della pressione e, se non lo ha già fatto, il dosaggio della glicemia,(livello di zucchero nel sangue), del colesterolo e dei grassi (trigliceridi). Che dirle di più? Vorrei davvero che lei si facesse il grande regalo di perdere peso: allora sì, quando si sarà fatto questo dono, recupererà l’autostima e soprattutto si sorprenderà per le sue misure, assolutamente nella norma. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.
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