Neonato di 5 mesi non sa fare la cacca: cosa posso fare?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/09/2012 Aggiornato il 09/10/2024

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto

Una domanda di: caterinam
Salve dottoressa, sono la mamma di un bimbo di 5 mesi che ho allattato esclusivamente al seno fino al 4° mese; da tre settimane ho inserito nell'alimentazione del piccolo la frutta (mela e pera), pappa lattea e crema ai cereali. Dopo il compimento del 1° mese di vita, il mio bimbo ha iniziato ad avere molte difficoltà nell'evacuare regolarmente e il pediatra mi ha detto di usare le supposte di glicerina dopo il 3° giorno. La soluzione fa liberare l'intestino del bimbo (con l'allattamento al seno la sua pupù era ovviamente liquida), ma il problema persiste e con l'integrazione di nuovi alimenti che modificano la consistenza della pupù il problema stenta a risolversi. Il mio pediatra mi dice che il mio bambino non è stitico ma semplicemente "non sa fare la cacca" e mi rassicura dicendomi che prima o poi imparerà. Io sono ovviamente preoccupata, potrebbe darmi qualche consiglio? Grazie

Buongiorno. Per prima cosa cerchi di assumere lei mamma molte fibre, in modo che con il suo latte lo aiuti un po'. Poi, cerchi di non usare per le pappe troppa patata e prediliga mais e tapioca alla crema di riso. È possibile che sia un problema che, crescendo e con un'alimentazione più varia (dopo lo svezzamento), passi. Cordiali saluti

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Rischio intermedio per trisomia 21: conviene fare altre indagini?

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Spetta alla coppia decidere, dopo aver ottenuto l'esito del Bi-test, se sottoporsi a indagini più approfondite sulla salute del feto e tra queste quale scegliere tra la ricerca del DNA fetale nel sangue materno, l'amniocentesi o la villocentesi, più invasive.  »

Test di gravidanza positivo e, allo stesso tempo, comparsa delle mestruazioni

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A inizio gravidanza può verificarsi un sanguinamento che non è una mestruazione vera e propria, ma conseguenza di una eventualità che non implica automaticamente l'aborto spontaneo.   »

Bimba di 20 mesi che vuole dormire solo in passeggino

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se i genitori non sanno in che modo gestire una presa di posizione come quella di voler dormire solo nel passeggino, piuttosto che perdere ogni sera la "battaglia" è meglio che acconsentano, nella certezza che il bambino prima o poi capirà che è più comodo il suo letto.   »

Incinta di tre settimane: è tardi per prendere l’acido folico?

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

Per poter contare sulla piena efficacia nel ridurre il rischio di difetti del tubo neurale del feto, l'assunzione quotidiana di acido folico deve iniziare almeno un mese prima del concepimento.  »

Fai la tua domanda agli specialisti