Bambino di 7 anni trattiene la pipì per molte ore. Cosa posso fare?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 28/08/2012 Aggiornato il 05/03/2025

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto

Una domanda di: kristian
Gentile dottoressa, mio figlio, di 7 anni, è solito trattenere la pipì per molte ore: in una giornata va in bagno al massimo 3 volte e soltanto dopo le mie continue insistenze. Spesso, poi, resta anche 15-20 minuti ad aspettare che esca la pipì, dicendo che non riesce a farla uscire. Ho fatto esaminare le urine e non è risultato niente che possa confermare un'infezione in corso. Dovrebbe fare altri esami? È normale?
Grazie per l'attenzione.

Buongiorno, per prima cosa verifichi che il bambino beva adeguatamente, in modo che più si idrata più sentirà la necessità di urinare. Le consiglio comunque di farlo valutare dal suo pediatra o da un urologo pediatrico, per capire la causa di ciò e, in particolare, del fatto che non riesce a urinare immediatamente quando sente lo stimolo. Cordiali saluti.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba che per addormentarsi vuole toccare i capelli della mamma: come farla desistere?

07/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Il bisogno di toccare i capelli della mamma per rilassarsi esprime anche il desiderio di un contatto intimo e stretto da cui trarre rassicurazione. Meglio non sottrarsi alla richiesta, anche quando accontentarla a volte diventa un peso.   »

Ovuli vaginali: come si inseriscono?

07/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisabetta Colonese

Prima di eseguire la manovra è bene lavare le mani con cura. Dopo l'applicazione può essere utile stare sdraiate per qualche minuto.  »

Clomifene: si può assumere in allattamento?

07/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il clomifene, che è un farmaco che favorisce l'ovulazione, è controindicato in allattamento perché passa nel latte e gli studi compiuti non sono sufficienti per garantire la sua assoluta sicurezza per il bambino.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti