Salve,
mio figlio di 10 anni è disordinatissimo. Non so come insegnargli a essere
ordinato… Le ho tentate tutte, dai rimproveri ai consigli, ma nulla. Mi da
un consiglio? Saluti
Gentile Signora,
gestire il disordine dei propri figli è di sicuro una lotta quotidiana che spesso porta i genitori allo sfinimento mentale.
Certamente, per invogliarli ad essere più ordinati e a gestire i propri spazi e i propri oggetti, può essere efficace dimostrarsi disponibili a collaborare, trovare delle strategie (scatole, scaffali, librerie, ceste, cassettoni) responsabilizzarli concedendo il tempo giusto (i tempi dei bambini sono diversi da quelli degli adulti) stabilire, senza imporre, delle regole semplici e chiare e gratificarli ogni qualvolta facciano anche il più piccolo sforzo per cercare di essere ordinati.
Il bambino deve capire che mettere in ordine non è una punizione ma un modo per aiutare i genitori e per imparare a prendersi cura delle cose che ama.
Ci sono anche delle favole educative che possono incoraggiare ad acquisire il senso dell’ordine.
È bene però sottolineare anche l’aspetto positivo del disordine che rappresenta un modo di affermare se stessi, la propria identità, il bisogno d’imparare e di sperimentare, di conoscere l’ambiente circostante e gli spazi a disposizione.
Da recenti studi universitari, emerge addirittura che l’intelletto, nel caos, riesce a concentrarsi e a riflettere meglio e ad essere più creativo.
Probabilmente, la soluzione migliore è la via di mezzo data da un giusto mix di ordine – disordine perché gli estremi sono spesso dannosi.
Troppo ordine esteriore può essere sintomo di un profondo disordine interiore che può portare a una rigidità mentale e, al contrario, un eccesso di disordine può rappresentare pigrizia e svogliatezza mentre la creatività del disordine unita all’efficienza dell’ordine da la combinazione perfetta.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
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