Paura di aver contratto la listeriosi

Dottor Fabrizio Pregliasco A cura di Fabrizio Pregliasco - Dottore specialista in Infettivologia Pubblicato il 11/08/2023 Aggiornato il 11/08/2023

Se si teme di aver contratto la listeriosi si può effettuare un'indagine mirata alla comparsa dei sintomi.

Una domanda di: Daniela
Salve, sono alla 36^ settimana di gravidanza e avvicinandomi al parto che è previsto naturale mi è venuto un dubbio o meglio è riemerso. Al sesto mese di gravidanza ho avuto un episodio di vomito diarrea e spossatezza durato solo 24 ore. Avevo mangiato stupidamente (non sapevo fosse fatta con latte fresco) una provola fresca il giorno stesso ed ho ricondotto l’episodio a questa. Mi sono molto preoccupata però il medico ha pensato ad un normale virus gastrointestinale e tutto è andato e continua ad andare per il meglio con analisi e bambina nella norma. Ho letto che il feto può contrarre la listeria durante il parto. Potrei ancora averla latente nel mio corpo o potrebbe averle già contratta e manifestate alla nascita gli effetti? In questi mesi avrei avuto altri sintomi nell’ emocromo nella crescita del feto o del liquido?
Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco

Cara signora,
io purtroppo non sono un indovino. Non posso sapere se lei ha contratto la listeriosi in gravidanza né se i sintomi che ha descritto possano essere riconducibili a questa infezione. La fase acuta della listeriosi coincide con i sintomi che sono simil-influenzali ed è in questo momento che si può fare diagnosi mediante uno specifico esame del sangue ed eventualmente assumere l’antibiotico. Il bambino può essere contagiato in utero attraverso la placenta durante appunto la fase acuta. Questa eventualità apre la strada a vari rischi, tra cui parto prematuro, infezione neonatale, interruzione della gravidanza. Ogni singola eventualità può essere prevenuta mediante trattamento antibiotico affrontato dalla madre durante la gravidanza. Ma se il suo curante ha escluso la listeriosi e non ha ritenuto opportuno, quando ha manifestato i sintomi, effettuare indagini mirate direi che non è il caso di preoccuparsi ora a distanza di così tanto tempo. L’unica cosa che forse può fare a puro scopo precauzionale è parlare con il ginecologo dell’opportunità di informare dei suoi timori il neonatologo che visiterà il bambino alla nascita. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti