Paura che la gravidanza non prosegua…

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/02/2020 Aggiornato il 18/02/2020

E' grazie alle ecografie di controllo che si possono avere rassicurazioni certe sull'andamento della gravidanza, ma ci sono segnali lanciati dal corpo che possono fornire elementi per stare tranquille.

Una domanda di: Maria Grazia
Salve dottoressa oggi dovrei essere a 7+1 ultimo ciclo 24 dicembre, ho fatto la visita oggi e si è visto solo il sacco vitellino (impiantato bene mi ha detto la ginecologa, mi ha detto che forse sono di 5 settimane) siccome a novembre ho avuto un aborto spontaneo (non c’era nemmeno la camera gestazionale): ho tanta paura ci dobbiamo vedere il 24 febbraio, ci sono buone probabilità? Grazie mille.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, mi scusi se l’ho fatta attendere per darle una risposta. Posso dirle purtroppo solo poche cose…tutto dipenderà da quello che scoprirete all’ecografia del 24 febbraio prossimo. Il fatto che ora ci sia una camera in utero visibile rispetto alla volta precedente, è di sicuro un passo avanti.
Anche visualizzare un sacco vitellino dentro la camera gestazionale non è scontato ed è un ottimo segnale.
Non le nascondo però, che trovare una gravidanza parecchio indietro rispetto alle attese in termini di sviluppo dell’embrione, ci può mettere il sospetto che qualcosa non sia andato per il verso giusto.
Lei ha già avuto un episodio di aborto spontaneo e purtroppo questa eventualità potrebbe anche ripetersi (e sarebbe un’indicazione per procedere con degli esami specifici in modo da approfondire la causa, se possibile) ma non è prevedibile con che probabilità.
Per non lasciarla nel dubbio più completo, direi che se lei era abituata ad avere cicli perfetti ogni 28 giorni, temo possa prepararsi ad una brutta notizia. Viceversa, se i suoi cicli mestruali erano un po’ irregolari oppure se nel mese di dicembre/gennaio ha avuto qualche stress o malattia, potrebbe essere che la gravidanza sia insorta più tardivamente e che tutto stia procedendo nel migliore dei modi.
Infine, faccia caso se ha dei sintomi tipici (nausea, fatica a digerire, meteorismo, stitichezza, bisogno di urinare molto spesso anche la notte, tensione al seno, fastidio agli odori, umore fragile e suscettibile…) sono tutti legati all’effetto del progesterone, ossia l’ormone della gravidanza, e ci possono fare ben sperare che questa sia la volta buona di diventare mamma: glielo auguro di cuore!
A disposizione se desidera, cordialmente.

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