Papà 0 – e mamma A +: il bimbo avrà problemi?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 10/04/2019 Aggiornato il 15/04/2019

Non c'è alcun pericolo per il bambino se il gruppo sanguigno della futura mamma è A positivo e quello del futuro papà 0 negativo

Una domanda di: Jana
Ciao, io sono gruppo sanguigno A positivo mentre mio ragazzo è 0 negativo. Possiamo avere bambini oppure ci saranno problemi o danni? Un’altra domanda: se fossi io A
negativo cosa accadrebbe?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, non si preoccupi per il gruppo sanguigno: per fortuna non bisogna essere compatibili anche sotto questo aspetto…è già così difficile trovare l’anima gemella!
Nel vostro caso, poi, abbiamo la situazione più favorevole in quanto lei è positiva quindi, se anche il bambino fosse negativo, dal momento che il vostro sangue non si mescola se non al momento del parto (la placenta fa da filtro tra di voi) non c’è pericolo per entrambi.
Il “problema” della compatibilità di gruppo sanguigno si pone invece se la mamma è negativa è il papà positivo: anche il bambino sarà di gruppo positivo e, se al parto il sangue del bimbo entra nel circolo sanguigno materno, la madre può sviluppare anticorpi contro il gruppo positivo e attaccare i globuli rossi del successivo figlio (se di gruppo positivo).
Di solito per scongiurare questo rischio, si effettua alla madre di gruppo negativo una puntura chiamata immunoprofilassi che contiene proprio anticorpi contro il fattore Rh che impedisce alla madre di produrne di suoi (essendo una immunizzazione passiva, nel giro di 3 mesi gli anticorpi si azzerano, nell’altro caso la memoria verso il fattore Rh e la produzione di anticorpi specifici restano per tutta la vita)
Spero di averla aiutata a chiarirsi, non è un argomento semplice…se ha altre domande sono a disposizione, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Tosse persistente in una bimba di 9 anni: cosa può essere?

17/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Una tosse che non passa (e non si risolve con l'antibiotico) può essere dovuta a un virus respiratorio, a un'allergia ai pollini oppure può anche avere una natura psicogena: per stabilirlo vanno presi in considerazione anche eventuali sintomi che vi si accompagnano.   »

Sensazione di peso in vagina in 15^ settimana di gravidanza: cosa può essere?

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

A causare un senso di peso in vagina, che si accentua camminando, possono essere varie condizioni tra cui l'utero retroflesso che, per via dell'aumento di volume, sta diventando antiverso.   »

Mamma educatrice al nido e bimba che soffre il distacco

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

È difficile per una bambina piccola comprendere perché la mamma si occupa di bambini non suoi, dopo averla lasciata in un'altra scuola con altre educatrici.   »

Fai la tua domanda agli specialisti