Non riesco a deglutire le pillole!

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 20/02/2019 Aggiornato il 20/02/2019

Oggi esistono talmente tante formulazioni per i farmaci che non c'è da temere di non riuscire a curarsi perché si hanno problemi a mandare giù le pillole.

Una domanda di: Sara
Sono combattuta su una futura gravidanza perché non riesco a deglutire le pillole, soprattutto quelle molto
grandi. C’è un’alternativa dal momento in cui avessi bisogno di ferro, dato che sono anche anemica o qualche antibiotico? Poi le volevo chiedere, io
e mio marito siamo portatori sani di anemia, entrambi microcitemici, il bambino potrebbe nascere malato?
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, come raccomandava Mary Poppins nel suo celebre film: “con un poco di zucchero la pillola va giù…”
Scherzi a parte, la capisco molto bene (anch’io faccio molta fatica a deglutire le pillole) e posso darle anche una notizia molto positiva.
Non è necessario evitare una gravidanza per questo in quanto esistono ormai in commercio diverse formulazioni in termini di compresse, gocce, polveri da diluire…sia per chi cerca la gravidanza che per chi si trova proprio in dolce attesa.
Anche per quanto riguarda gli antibiotici, se proprio fossero indispensabili, potrebbe eventualmente utilizzare il formato pediatrico (solitamente sotto forma di sciroppo, non so dirle quanto sia accettabile in termini di gusto…i miei figli lo disdegnano sempre purtroppo!) naturalmente adattando il dosaggio a quello previsto per l’adulto. Infine, se lei e il marito siete entrambi portatori sani di anemia microcitemica, il bambino potrebbe nascere malato se stiamo parlando di anemia mediterranea o tratto beta-talassemico, NON se si tratta di anemia per esempio da carenza di ferro (anche questo tipo di anemia comporta la microcitemia).
Per avere ulteriori rassicurazioni o informazioni, la invito a contattare il Filo Rosso genetico di Varese a questo numero: 0332-217100 il lunedì e il giovedì dalle 12:00 alle 16:00.
A disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti