Mutazione in eterozigosi dell’MTHFR: quali cure in gravidanza?

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/10/2022 Aggiornato il 03/10/2022

Le mutazioni in eterozigosi dell'MTHFR sono frequentissime e in genere non impongono trattamenti particolari.

Una domanda di: Anna
Salve, ho scoperto di essere incinta alla 5 settimana e siccome presento la mutazione A1298C in ETEROZIGOSI vorrei sapere se oltre all’acido folico (sto assumendo MULTICENTRUM MAMMA) sia consigliabile assumere anche altro, come ad esempio CARDIRENE 160 mg, al fine di evitare eventuali trombosi che potrebbero causare un aborto. Grazie.
Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Gentile signora, le mutazioni in eterozigosi dell’MTHFR sono frequentissime e non hanno significato clinico. Solo in presenza di omocisteina alta, che in genere si ha con la omozigosi, si fa una terapia con acido folico e vitamina B12. Non viene considderato utile l’utilizzo di antiaggreganti. Con cordialità.

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