Mini pillola e assenza delle mestruazioni

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/01/2025 Aggiornato il 13/01/2025

La pillola a base di solo progesterone (quindi senza estrogeno) per sua caratteristica può dare luogo, anche per lunghi periodi, sia a sanguinamento irregolare sia alla completa assenza di perdite ematiche.

Una domanda di: Alessia
Prendo Azalia da quasi 2 anni, non ho il ciclo da ottobre, è normale? Sintomi di ciclo ci sono, ma non arrivano! Mi è stata data questa
pillola in quanto 2 anni e mezzo fa ho subito un lutto prenatale.
Grazie.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
sicuramente quando le hanno prescritta questa pillola le hanno detto che essendo una pillola con solo progesterone, non avrà mestruazioni normali per tutto il periodo della sua assunzione. Le pillole con solo progesterone, come quella che sta usando, influiscono in modo significativo sul ciclo mestruale fisiologico perché non contengono estrogeno. Di conseguenza, durante l’impiego possono verificarsi anche sanguinamenti irregolari oltre che mancanza di sanguinamento, in oggni caso, difficilmente si ha un ciclo con cadenza regolare. Anche l’assenza delle perdite ematiche, che è quanto le sta accadendo, è un’eventualità possibile anche per periodi lunghi. Comunque per togliersi ogni dubbio non è sbagliato, anzi è raccomandato, soprattutto perché l’amenorrea riguarda solo gli ultimi mesi, fare un controllo dal suo ginecologo. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

“Piaghetta” del collo dell’utero: può impedire il concepimento?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti