Mani e piedi giallastri: cosa può essere?

Dottor Stefano Geraci A cura di Stefano Geraci - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 19/10/2018 Aggiornato il 19/10/2018

L'assunzione di grandi quantità di verdure ricche di carotene, come la zucca e le carote, può favorire l'ingiallimento della pelle. Va da sé che la comparsa di sintomi associati non può più essere ricondotta al consumo di particolari ortaggi.

Una domanda di: Gabriella
Buonasera, mio figlio ha 17 mesi mi sono accorta che ha i palmi dei piedi e
delle mani giallastri può dipendere dal fatto che ogni giorno mangia carote
e zucca e anche patate e zucchine? Purtroppo non mangia cose solide
Come gli posso preparare il brodo? Gli aggiungo anche gli omogenizzati di
carne e pesce e farine …

Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara mamma,
se il bambino cresce secondo un ritmo armonico e costante, è vivace, reattivo, mangia con appetito, insomma appare in un’ottima condione di salute, sono propenso come lei a ritenere che il colore giallognolo derivi dall’assunzione di buone quantità di zucchine e carote. Il carotene in esse, precursore della vitamina A, per sua caratteristica favorisce infatti l’ingiallimento della pelle. Il mio dubbio è però che l’alimentazione del suo piccino sia un po’ torppo monotona: provi a proporgli una maggiore varietà di verdure, offrendogli la zucca e le carote solo una volta alla settimana: così potrà capire in fretta se quell’ingiallimento della pelle dipende da queste. Se invece il bambino cresce poco, digerisce a fatica, ha episodi di vomito, spesso è ababttuto o sonnolento è senz’altro necessario chiedere il parere del pediatra. Per quanto riguarda la preparazione del brodo, è una buona idea far cuocere le verdure a vapore in una pentola bucherellata e usare come brodo l’acqua di cottura, ricca di sali minerali. Nel brodo aggiunga qualche cucchiaiata di verdure passate e, a volte, una cucchiaiata di legumi, meglio se decorticati. Per i cibi solidi, provi a proporgli qualche briciola d carne macinata o qualche pezzettino di verdure morbide e gli permetta di afferrarle con le mani: è il modo migliore per fargli vincere la diffidenza nei confronti dei cibi solidi. Comunque deve armarsi di pazienza. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Tosse persistente in una bimba di 9 anni: cosa può essere?

17/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Una tosse che non passa (e non si risolve con l'antibiotico) può essere dovuta a un virus respiratorio, a un'allergia ai pollini oppure può anche avere una natura psicogena: per stabilirlo vanno presi in considerazione anche eventuali sintomi che vi si accompagnano.   »

Sensazione di peso in vagina in 15^ settimana di gravidanza: cosa può essere?

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

A causare un senso di peso in vagina, che si accentua camminando, possono essere varie condizioni tra cui l'utero retroflesso che, per via dell'aumento di volume, sta diventando antiverso.   »

Mamma educatrice al nido e bimba che soffre il distacco

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

È difficile per una bambina piccola comprendere perché la mamma si occupa di bambini non suoi, dopo averla lasciata in un'altra scuola con altre educatrici.   »

Fai la tua domanda agli specialisti