Lavaggi nasali: servono davvero?

Dottor Aldo Messina A cura di Aldo Messina - Dottore specialista in Otorinolaringoiatria Pubblicato il 23/10/2019 Aggiornato il 04/11/2019

I lavaggi nasali rivestono grande utilità non già per uccidere il virus del raffreddore, ma per facilitare la pulizia del naso e favorire la fluidificazione, quindi, l'eliminazione del muco.

Una domanda di: Giulia
Gentile dottor Messina,
è vero che i lavaggi nasali con soluzione fisiologica (usando le fialette già pronte all’uso per lo scopo) sarebbero da utilizzare quotidianamente perché aiutano a prevenire il raffreddore? O è meglio ricorrervi solo quando il bambino ha il raffreddore in atto? Lei crede che anche gli adulti dovrebbero farli come prevenzione (ammesso che sia giusto)? In generale, conviene usare le fialette pronte, la siringa senza ago con acqua e sale bolliti (lavaggi preparati in modo casalingo, insomma) o c’è di meglio?
Grazie mille.
Aldo Messina
Aldo Messina

Gentile mamma Giulia,
magari bastassero un po’ di acqua e sale per prevenire il raffreddore. Questa patologia è determinata per lo più da un’infezione delle alte vie aeree (naso e faringe) di natura virale, più frequentemente determinata dal Rhinovirus, come dice il suo stesso nome “virus del naso”.
Possiamo escludere che questo, come qualsiasi virus, sia sensibile alle soluzioni saline per instillazione nasale che, in quanto tali, sono costituite da acqua e sale.
Cosa ben diversa è il ruolo delle soluzioni saline nel mitigare, soprattutto nei bambini, i sintomi del raffreddore e in particolare la congestione nasale.
E’ bene, comunque, specificare le caratteristiche delle soluzioni isotoniche, ipotoniche ed ipertoniche. E’ isotonica la soluzione che presenta una concentrazione di soluto, nel nostro caso il sale, dello 0,9%. Pertanto una concentrazione di sale analoga a quella presente nel nostro organismo. Per questo motivo la soluzione isotonica è detta anche fisiologica. E’ a questo punto intuitivo che la soluzione ipotonica conterrà una minore concentrazione di sale rispetto alla fisiologica e all’opposto la ipertonica.
L’importanza dell’uso nasale di queste soluzioni e i conseguenti effetti sono determinati da una parola poco nota ma che è di fondamentale importanza per la vita nella terra: osmosi. Posto che la membrana cellulare è una barriera semipermeabile tra l’interno e l’esterno della cellula, il movimento dell’acqua avviene, per osmosi, da una regione a minor concentrazione di soluto (nel nostro caso il sale) verso una regione a maggior concentrazione. In sintesi, l’acqua spontaneamente tende, per osmosi, a diluire le zone che contengono maggiore quantità di sale. Il fenomeno dell’osmosi influenza tutta la vita terrestre. I mari che subiscono un’evaporazione massiccia non esattamente compensata dall’acqua dolce proveniente dal cielo (pioggia) o dai fiumi la salinità è più alta rispetto a quella che si riscontra in condizioni opposte. Una foglia viene posta in ambiente ipertonico attraverso le cellule che la costituiscono cede acqua e si raggrinzisce.
Quando il bambino è piccolo, diciamo sino ai due anni, e non è in grado di soffiarsi ii naso, la soluzione isotonica, fisiologica, può essere usata assolutamente, e in massima sicurezza, per la sua azione di tipo meccanico, di pulizia. Nel bambino più grande potremo usare la soluzione ipertonica che, per osmosi, determinerà un flusso di acqua dalla cellula all’ambiente esterno: così il muco (che ha la funzione di inglobare il virus e allontanarlo dal naso) diverrà così più fluido e sarà più facilmente eliminato.
Preparare queste soluzioni in casa? Mezzo litro di soluzione fisiologica costa meno di tre euro! Non vedo il vantaggio. E’ anche vero che i prezzi raddoppiano se si acquistano soluzioni marine. E che nessuno mi chieda mai perché una boccettina di acqua di mare costi quasi dieci euro …
Volendo comunque procedere alla preparazione in modo artigianale si consideri che grosso modo un cucchiaino di sale pesa 5 grammi e mezzo litro di acqua mezzo chilo. Ma si comprenderà che è facile sbagliare e produrre erroneamente una soluzione ipo o ipertonica anziché isotonica …
Anche gli adulti possono usare le soluzioni saline, ma a questa età si ha fretta di guarire, stando meno attenti agli effetti collaterali. Si preferisce pertanto acquistare decongestionanti nasali contenenti vasocostrittori con conseguenze, da abuso o cattivo uso, spesso disastrose. Con cordialità.

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