IVG dopo i test di screening: ci sono i presupposti per effettuarla?

Dottoressa Faustina Lalatta A cura di Faustina Lalatta - Dottoressa specialista in Genetica clinica Pubblicato il 10/02/2025 Aggiornato il 10/02/2025

La decisione di sottoporsi all'interruzione volontaria della gravidanza è personalissima e nessun esterno può esprimersi in merito, anche qualora i risultati dei test di screening sollevino dubbi sulla salute del bambino.

Una domanda di: Maria Luigia
Sono alle 21^ settimana. Test dna negativo. Tri test 1:45 down. Esami infettivologici ok.
Lacune placentari. Alcuni valori femore e ca indietro di una settimana
Mi è stato suggerito l’aborto. Giovedì farò amniocentesi per escludere ulteriori problemi
Ci sono presupposti per aborto ?
Secondo voi c’è la possibilità di arrivare a 30 settimane e programmare il
cesareo?

Faustina Lalatta
Faustina Lalatta

Gentile signora,
sono profondamente colpita dalla difficile situazione in cui lei si trova.
 Spero che sia seguita da un Centro di Diagnosi Prenatale Ospedaliero dove certamente la sapranno aiutare.
Le vorrei però dire innanzitutto che la scelta di interrompere una gravidanza, rinunciando al proprio figlio è sempre, solo, assolutamente volontaria e, quindi, personalissima. Nessuno, ma proprio nessuno può suggerirle o addirittura indicarle di abortire.
Partendo da questo punto, cioè dalla necessità che i genitori abbiano compreso appieno i dati riguardanti il bambino, penso che lei debba approfondire molto di più con i medici che la seguono quali siano le ipotesi di patologia del feto e quali siano le possibilità che siano confermate.
Il prelievo di liquido amniotico servirà ad acquisire alcuni dati diagnostici, ma potrebbe anche essere non conclusivo. In quel caso sarà il quadro ecografico a definire la gravità della situazione.
Senza aver nessun altro dato non posso e non mi sembrebbe corretto esprimere un parere più specifico.
Le sono vicina. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti