Le scrivo per esporle l’attuale situazione della mia gestazione. Fino all’ecografia strutturale nessuna anomalia è stata riscontrata, mentre invece, durante uno screening ecografico effettuato alla 26a settimana è stato trovato un sottile film (2.4) di liquido da infiammazione attorno al cuore del bambino.
Ho subito effettuato lo screening infettivologico a seguito del quale le IGg del parvovirus b19 sono risultate positive (circa 44). Purtroppo non ho potuto appurare il momento storico in cui avrei contratto l’infezione, dal momento che l’avidity test per il parvovirus in Campania non viene più effettuato da nessun laboratorio né in ambito ospedaliero.
Le sarei grata se volesse esprimere un parere in merito circa eventuali approfondimenti ulteriori da poter effettuare ed eventuali danni che potrei provocare al bimbo.
Anna Maria Marconi
Gentile signora, purtroppo l’infezione da Parvovirus, come praticamente tutte le altre infezioni, in gravidanza decorre spesso senza sintomi. L’unica cosa da fare a quest’epoca di gravidanza è il monitoraggio ecografico del benessere del bambino, tenendo presente che in un terzo dei casi l’infezione fetale si risolve spontaneamente. Con cordialità.
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