Il falso problema del pene piccolo prima della pubertà

Professor Gianni Bona A cura di Gianni Bona - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 24/10/2022 Aggiornato il 24/10/2022

Prima della pubertà la dimensione del pene non è certo quella definitiva, per cui non ha molto senso preoccuparsene.

Una domanda di: Mario
Buon giorno. Mio figlio di 12 anni ha un pene molto piccolo. Forse arriva a malapena a 2 centimetri quando gli scappa la pipì. Talvolta però è così “rientrato” che guardandolo pare che non ci sia, come ci fosse un buco. Portai mio figlio a fare una visita e lo specialista endocrinologo disse di aspettare la pubertà ma, proprio per non escludere nulla, mi consigliò di fargli fare alcuni esame del sangue ed una lastra alla mano sinistra. In attesa della lastra alla mano sinistra, gli esami del sangue hanno rivelato valori compatibili con un bambino in epoca pre-puberale. Mi preoccupa, però, come lui viva questa situazione anche perché con un pene così piccolo è anche difficile fare la pipì in piedi. Grazie.
Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile papà, c’è un dato che dovrebbe dissipare ogni sua preoccupazione: suo figlio è in documentata prepubertà. Significa che è del tutto normale che abbia un pene di dimensioni ancora ridotte, visto che la produzione di testosterone, a cui si deve la crescita di dimensione dei genitali, per lui non è ancora iniziata. Ne consegue che in questo momento è giusto e naturale che la grandezza sia più o meno la stessa di quella dei 5-6 anni di vita. Non ci sarebbe stato, dunque, alcun bisogno di effettuare la radiografia al polso (meglio non esporre i bambini ai raggi X quando non ve ne è alcuna necessità) perché per capire che la pubertà è ancora lontana sarebbe stato sufficiente osservare che nessun segnale di quelli che ne sono il preludio si è ancora manifestato. Posto tutto questo, mi chiedo quale sia il peso di suo figlio. Se fosse in sovrappeso, potrebbe essere che il pene appaia particolarmente piccolo per un effetto ottico creato dall’accumulo di grasso sul pube. In altre parole, nei ragazzini con vari chili di troppo il pene affonda nell’adipe, mostrandosi di dimensioni più ridotte rispetto a quelle reali. Se fossimo in presenza di un problema di sovrappeso è senza dubbio su questo che occorrerebbe agire, iniziando tempestivamente a proporre un’alimentazione più sana e corretta unita all’attività fisica. Ma la mia ovviamente è solo un’ipotesi perché non mi ha riferito nulla al riguardo. In relazione al pene, creda: è un falso problema che, in quanto tale, non preoccupa né soprattutto richiede alcun tipo di intervento né di indagine. Solo se a 14 anni compiuti la situazione dovesse essere la stessa di oggi e, contemporaneamente, il ragazzo si fosse sviluppato (barba, peli pubici, voce ingrossata) si potrà pensare a qualcosa che non va. Tenga comunque presente che si tratterebbe di un’eventualità rarissima di cui oggi non esite alcun presupposto. Con cordialità.

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