HPV e cancro della cervice

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 24/11/2021 Aggiornato il 24/11/2021

Una volta individuata la presenza del papilloma virus nel collo dell'utero è necessario tenere la situazione monitorata attraverso indagini mirate.

Una domanda di: Filomena
Ho 45 anni, tre figli e due gravidanze andate male. Ho effettuato il Pap test ed è risultato negativo ma con metaplasia squamosa. Inoltre ho eseguito privatamente test tipizzazione hpv e ho ceppo 66/68. Mi sono accorta solo da 4 anni di avere il papilloma virus. La colposcopia, fatta da poco non è risultata soddisfacente perché non era esplorabile la GSC (giunzione squamo-colonnare), forse perché il giorno dopo sono sopraggiunte le mestruazioni. Mi hanno scritto sul referto che ho delle micropapille e di fare altri accertamenti. Attendo, infatti, la prossima colposcopia da fare per il programma dello screening che ho interrotto per causa covid nel 2019 ed ho ripreso da poco ripartendo di nuovo con HPV e Pap test. A cosa andrò incontro? Potrei sviluppare un tumore alla cervice? Sono molto spaventata…
Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, non c’è che ripetere la colposcopia, in una fase corretta del ciclo, e in quella sede si potrà approfondire con una biopsia delle aree sospette eventualmente presenti. Dopo di che si capirà il da farsi. Spaventarsi adesso non serve, il tumore del collo dell’utero procede molto lentamente ed è preceduto da fasi non invasive. Per cui credo ci sia tutto il tempo per prendere i provvedimenti del caso. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti