Buongiorno, ho 20 anni e ne compio 21 a breve. In data 14 gennaio 2022 ho avuto il primo giorno di mestruazioni . Nel mese di dicembre è arrivato il 12. Va dai 33-35 gg massimo. I giorni fertili e ovulazione sono stati 3,4,5,6 di febbraio e ho avuto regolari rapporti. Oggi in data 21 febbraio non ho ancora le mestruazioni, ma ho notato negli ultimi giorni sintomi simili all’inizio gravidanza cioè: minzione frequente, seno e capezzoli dolenti e gonfi, leggere nausee e fastidio ad alcuni odori(specialmente caffè). Ho effettuato un test di gravidanza venerdì 18 febbraio con urina del mattino ma esito negativo. Stamattina l’ho ripetuto non con prima urina e ha dato esito negativo. Ho prenotato beta hcg su sangue per avere la certezza e l’esito dovrebbe arrivare in data 24. Ho continui crampetti accompagnati da perdite bianche, cremose e appiccicose. Non ho mai avuto un ritardo così lungo e soprattutto non questi sintomi. Non capisco perché i test di gravidanza continuano ad essere negativi…potrebbe essere che i valori sono troppo bassi e quindi il test non lo rileva ancora? Anche se ormai dovrebbero essere un po’ alti da essere rilevati. Oppure un ovulazione tardiva? Attendo opinioni, grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Gentile signora, i test di gravidanza che si effettuano sulel urine, se eseguiti correttamente, forniscono risultati più che affidabili. Sono quindi dell’idea che lei non sia incinta, anche se per sscrupolo va bene che esegua anche il dosaggio delle beta-hCG nel sangue. In generale, tenga presente che concepire non è come schiacciare un interruttore per accendere una lampadina: le probabilità di dare inizio a una gravidanza per ogni ciclo mestruale non sono mai del 100 per 100. Direi quindi, di avere un po’ di pazienza: nei prossimi mesi, se la sua coppia non ha problemi di fertilità, la gravidanza che sta cercando avrà inizio. Le ricordo di assumere ogni giorno l’acido folico (una compressa da 400 microgrammi) per tutto il periodo preconcezionale e almeno fino al termine del primo trimestre. Serve per la prevenzione della spina bifida nel bambino. Cari saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.