Come si calcolano i giorni fertili?

Dottor Michele Franchina A cura di Michele Franchina - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 09/01/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Indicativamente, l'ovulazione si verifica a metà ciclo mensile, inteso come periodo che intercorre tra l'inizio di una mestruazione e l'inizio di quella successiva.

Una domanda di: Monica
Ho 24 anni e il mio ragazzo 29 per calcolare i giorni di fertilità, dopo o prima del ciclo, come si fa?

Michele Franchina
Michele Franchina

Cara lettrice, l’ovulo femminile, che quando si incontra con lo spermatozoo, dà luogo al concepimento di un bambino matura all’interno delle ovaie nei 10-16 giorni successivi
all’inizio del flusso mestruale. Il suo sviluppo avviene all’interno di un involucro, detto follicolo di Graaf, che intorno alla metà del ciclo mestruale ciclo
scoppia e lo libera determinando l’ ovulazione. Per ciclo mestruale si intende il periodo di tempo che intercorre tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio di quella successiva.
Dopo essere uscito dal follicolo, l’ovulo fa il suo ingresso in una delle due tube di Falloppio (che collegano le ovaie con l’utero) e la percorre in tutta la sua lunghezza per
raggiungere l’utero, dove va ad annidarsi se, durante il tragitto nelle tube, viene raggiunto e fecondato da uno spermatozoo. Il periodo di massima fertilità femminile dura circa 72 due ore, ossia si protrae per tutto il tempo che l’ovulo impiega per concludere il suo tragitto verso l’utero. I giorni più favorevoli al concepimento sono sei:
i tre che precedono l’ovulazione
il giorno dell’ovulazione
i due che seguono l’ovulazione
Gli spermatozoi, dopo essere entrati nel corpo della donna, conservano la loro capacità di fecondare l’ovulo per un periodo compreso tra i 2 e i 5 giorni. E’ verosimile però che dopo tre giorni perdano gran parte della vitalità indispensabile per penetrare la membrana dell’ovulo e poi fondersi in esso dando origine all’embrione.
Per una convenzione, fissata su basi statistiche, il ciclo mensile, ossia appunto il periodo che intercorre tra una mestruazione e l’altra, viene considerato
di 28 giorni. Il momento dell’ovulazione quindi, che avviene circa verso la metà del ciclo, sempre per convenzione coincide con il 14mo giorno del ciclo
stesso. Va da sé che il periodo dell’ovulazione cambia in base alla lunghezza del ciclo mensile, quello che non varia è il fatto che più o meno cade sempre intorno alla metà: dunque, per esempio, intorno al 16mo giorno se il ciclo è di 32 giorni. Ogni donna deve dunque calcolare, in base alla durata del suo ciclo il periodo in cui si verifica l’ovulazione. Può servire sapere che in prossimità dell’ovulazione cambiano le secrezioni vaginali, che sono di modesta entità subito dopo la cessazione del flusso mestruale e diventano
via via più abbondanti con l’avvicinarsi dell’ovulazione, in coincidenza della quale assumono una consistenza filamentosa che permette di distenderle
tra le dita per oltre 10 centimetri. Inoltre, molte donne durante l’ovulazione avvertono lievi fitte nella zona del basso ventre. Con cordialità.

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