Ho un bimbo di 2 mesi e la pediatra mi ha detto che la fontanella anteriore si è chiusa, sul foglio dell controllo ha scritto fontanella 1×1 cm,
fibrosa e ha detto che lo tiene controllato. Ho chiesto se sono problemi e la risposta è stata “per adesso no”, ma dobbiamo tenerlo controllato, sono molto
preoccupata e non so cosa fare, circonferenza cranica 39,3, grazie.
Cordiali saluti.
Carlo Efisio Marras
Gentile Signora,
la precoce chiusura della fontanella anteriore non rappresenta di per sé un problema.
In genere la fontanella anteriore (bregmatica) si chiude tra i 6 e i 12 mesi di vita, ma tale evento si può manifestare precocemente o successivamente senza che questo rappresenti un problema.
La fontanella anteriore è una delle aree di accrescimento della superficie cranica ma non l’unica. Infatti, lo sviluppo del cranio è possibile grazie ai punti di contatto delle ossa che lo compongono e che vanno incontro a fusione (ossificazione) solo più tardivamente.
Ecco quindi, la ragione per la quale davanti ad un regolare accrescimento della circonferenza cranica, una chiusura precoce della fontanella non deve destare alcuna preoccupazione.
Solitamente la circonferenza cranica alla nascita è di 34 cm, pertanto l’accrescimento riscontrato dal suo pediatra rientra nella norma. Il mio consiglio è quindi, quello di proseguire con i controlli a cadenza mensile in cui il suo pediatra valuterà anche il raggiungimento delle fasi di sviluppo neuromotorio della bambina.
Talvolta in queste circostanze si preferisce ridurre l’apporto di vitamina D ma i dati riportati in letteratura non considerano questa opzione necessaria.
Suggerisco di eseguire un’ecografia transfontanellare che, anche in presenza di una fontanella di piccole dimensioni, è ancora eseguibile. Si tratta di un esame semplice, non invasivo che potrà confermare lo stato di salute delle strutture cerebrali. Vi auguro una buona estate.
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