Grazie per avermi risposto, nel caso dovrebbe trovare il mio consulto tra gli ultimi ai quali ha risposto (parlavamo delle dimensioni del feto). È la mia prima gravidanza dopo ben due GEU e vengo da una ICSI. Io sono nata prematura: sono nata ad 8 mesi compiuti e qualche giorno pesando 2,750kg. Sia io che mio marito abbiamo la medesima statura (1,68 m circa) anche se lui di costituzione è più tozzo di me mentre io avendo la gamba più lunga del busto (rispetto a lui che ha il busto più lungo) sembro più alta ma in realtà l’altezza è la stessa. I suoi genitori così come le sue sorelle non sono alti, anzi… idem mia mamma e mia sorella. Diciamo che di giganti in famiglia ne abbiamo pochi (qualche cugino). Tuttavia a 28 settimane 52,5mm di femore non mi è sembrato preoccupante così come neanche il peso stimato di 1153gr che dice? L’unica cosa è stata questa testolina che mi aspettavo fosse non dico molto più grande ma… 24,56 cm è obiettivamente piccola o potrebbe anche andare bene? Sono andata al ps il 23\\03 per prurito intenso (transaminasi però ok e dicevano anche acidi biliari) e dopo 10 giorni con un ecografo diverso la testolina era cresciuta di 10mm in quanto era passata a 255mm e andrebbe bene eventualmente come crescita in dieci giorni? Il ginecologo del ps neanche mi ha detto nulla e gli ho chiesto se me lo avesse detto se ci fosse stata qualche anomalia e dopo avermi spiegato che il loro lavoro è altro al ps comunque sarebbero tenuti a dire qualora vedessero qualcosa di grave e perciò un po’ rincuorata me ne sono tornata a casa. Mi ha fatto pure l’esempio di bimbi che nascono 2,500kg e altri 4,500kg ed entrambi vanno bene, sono sani e non c’è nulla che non va ma ovviamente non possiamo aspettarci da un bimbo di 2,500kg (che è semplicemente più piccolino) la testa delle dimensioni di uno che pesa QUASI il doppio. In effetti ha ragione con il senno di poi. Speriamo bene! Sono quasi all’ottavo mese e vivo perennemente con l’ansia dall’inizio: paura di perderla, distacco, paura di emorragie al parto per eparina, paura di trombosi nel post parto, e la testolina, ecc… sono esausta a volte mi viene solamente di piangere! Ieri, infine, come ciliegina sulla torta trovo le IGG del CMV blandamente positive 4,10 (<4 negativo) e le IGM negative 0,59 (<0,70 negativo). Il mese prima erano negative le IGG e idem le IGM (0,56) e a gennaio stavano sempre le prime negative e le IGM 0,03. Sono sempre negative ma questi aumenti fanno pensare ad un movimento sospetto o sono negative e basta? Penso ad un errore di laboratorio più che altro.
Augusto Enrico Semprini
Cara Valentina, per rispondere nel modo più preciso possibile ho chiesto l’aiuto del Dott. Claudio Castagna che è il nostro ecografista prenatale. Entrambi riscontriamo una crescita dell’estremo cefalico troppo modesta rispetto al rimanente accrescimento corporeo. Quanto questo sia dovuto a una particolare caratteristica del feto o se questo può segnalare la presenza di una patologia sindromica o cromosomica non ci è permesso di chiarire dai dati che lei ci invia. La scelta migliore è quella di una ecografia presso un Centro di secondo livello che disponga delle competenze e delle attrezzature necessarie a verificare che i precedenti riscontri siano affidabili (non possiamo escludere misure inadeguate per limiti strumentali dell’operatore) e programmare cadenza dei successivi controlli o eventuali provvedimenti diagnostici. Quindi mi dispiace non poterle dare una risposta rassicurante ma sarebbe una tranquillità effimera, mentre se segue le indicazioni che le ho dato in poco tempo sappiamo se la situazione è una variante di normalità o vi sono aspetti diagnostici da approfondire. Nessun problema con il citomegalovirus perché il valore va considerato negativo e ricontrollato a un mese di distanza. Aspettiamo le sue decisioni e ci terrà informati dei pareri che avrà acquisito, un saluto molto cordiale.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.