Mio figlio di 14 anni ha dal 10 gennaio, giorno della II dose vaccino Moderna, febbricola tutto il giorno, sera e notte, in media 37,3, qualche sera 37.8. Covid Test negativo. Esami del sangue/urine/cuore (ECOCARDIOGRAFIA COLORDOPPLER A RIPOSO + ELETROCARDIOGRAMMA) perfetti. Si ipotizza che abbia reagito male al vaccino (che il suo sistema immunitario abbia avuto una over-reaction alla stimolazione data dal vaccino). Vi risultano casi simili? So che al Bambin Gesù di Roma vi è un team che studia gli effetti avversi del vaccino. Potrei avere un contatto? Avreste altri esami di accertamento da consigliare? Grazie saluti.
Elena Bozzola
Gentile signora, il monitoraggio della sicurezza dei vaccini dopo la loro immissione in commercio è un’attività strategica della farmacovigilanza, che si propone di raccogliere informazioni di sicurezza sul campo ai fini di un aggiornamento continuo del profilo beneficio-rischio dei singoli vaccini. In base al rapporto AIFA pubblicato il 9 febbraio, il vaccino anti COVID 19 a mRNA è risultato efficace e sicuro. Ciò non significa che non si possano verificare reazioni avverse, come del resto può accadere con qualsiasi vaccino. In base al report, si tratta per lo più reazioni locali quali il dolore nella sede di iniezione, l’arrossamento e la tumefazione. Tra le reazioni sistemiche, le più frequenti sono state stanchezza e cefalea, seguite da dolore muscolare, febbre, brividi, diarrea, dolore articolare, vomito. La maggior parte delle reazioni, sia locali sia sistemiche, è stata di intensità lieve o moderata, è insorta 1-2 giorni dopo la vaccinazione e si è risolta entro 1-2 giorni. Reazioni locali o sistemiche lievi non rappresentano una controindicazione a ricevere la seconda dose di vaccino. La temperatura corporea di ognuno di noi può oscillare durante la giornata, con rilevazioni diverse tra giorno e sera. Gli esami a cui il bambino è stato sottoposto mostrano un emocromo normale, indici di infezione (PCR e VES) nella norma, valori questi che non sembrano deporre per una eziologia infettiva. Pertanto, in primo luogo consiglio innanzitutto di contattare il Pediatra Curante per una visita e per valutare l’ opportunità di approfondire la causa alla base del malessere, organica o non, anche alla luce di eventuali altri sintomi associati. Con cordialità.
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