Sono tre settimane che alla mia bimba di due anni viene la febbre e dura due o tre giorni poi scompare e si presenta la settimana successiva.
Leo Venturelli
Cara mamma, ci sono febbri che ricorrono senza che sia facile risalire rapidamente alla causa e di cui è opportuno discutere con il pediatra curante. In simili casi è la visita la prima cosa da effettuare in quanto è impossibile fare ipotesi senza avere modo di valutare la bambina, osservando per esempio se ha la gola infiammata o i linfonodi ingrossati. Dopo la visita il pediatra effettuerà anche un’accurata anamnesi volta a stabilire la frequenza con cui la febbre compare, le sue caratteristiche (supera i 38 °C? E’ accompagnata da malessere generale? La bambina è abbattuta, sonnolenta, ha poco appetito oppure è comunque vivace e mangia regolarmente? Quante volte la febbre è durata due giorni e quante tre? Basta una dose di paracetamolo al giorno per controllarla o ne occorre di più?). Dopodiché il pediatra può decidere di effettuare l’esame delle urine per escludere che possa essere dovuta a un’infezione delle vie urinarie, come sempre è consigliabile eseguire nell’eventualità in cui non si riesca a stabilire l’origine della febbre. La invito dunque a contattare il pediatra perché simili situazioni non è consigliabile risolverle con il fai-da-te. Con cordialità.
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