Faringite da streptococco: può comparire di nuovo al termine della cura con antibiotico?

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 18/11/2023 Aggiornato il 18/11/2023

L'evenienza che il bambino si riammali di faringite da streptococco subito dopo aver effettuato la cura antibiotica per una prima infezione è rarissima: l'eventuale ricomparsa di mal di gola più facilmente può essere dovuta a un virus.

Una domanda di: Federica
Mio figlio ha finito domenica 5/11 10 giorni di antibiotico amoxicillina per streptococco.
Ora ha di nuovo mal di gola, potrebbe avere ancora lo streptococco a distanza di 10 giorni dalla fine della cura con antibiotico?
Grazie.

Giorgio Longo
Giorgio Longo

Cara signora,
la risposta alla sua precisa domanda è che, pur improbabile, esiste la possibilità che il bambino abbia nuovamente una faringite streptococcica (acronimo SBEA. streptococco belta-emolitico di gruppo A), della quale abbiamo assistito ad una importante recrudescenza nell’ultino anno, una vera e propria epidemia. Sottolineo però che si tratterebbe di una evenienza molto rara in quanto lo SBEA rimane sempre molto sensibile alle penicilline (amoxicillina in primis) tanto che già a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica il bambino può essere riammesso in comunità. Studi epidemiologici stimerebbe che solo un bambino su mille può riammalarsi dallo stesso ceppo e le cause di questa rara evenienza non sono ancora chiare. In conclusione ritengo molto più probabile che questa nuova “faringite” possa essere causata da una infezioni di natura virali. Aggiungo anche che, se non ci fossero chiare indicazioni cliniche (febbre elevata, essudazione tonsillare e così via), sarei molto cauto nel consigliare un nuovo tampone e questo perché, dopo una faringite da streptococco, un bambino su dieci può rimane “portatore sano” e non deve essere né trattato, né isolato come potenziale fonte infettante.
Cari saluti.

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