A circa 3 mesi di gravidanza ho avuto 2 fortissime emorragie dalle quali ho perso tantissimo sangue e stavo svenendo, per fortuna mi hanno sdraiata e tirate su le gambe non sono svenuta. L’emoglobina era arrivata a 6. La prima volta non ho smesso eparina. Preciso di aver avuto anche prima altri episodi di perdite ma in minor quantità e andate via da sole. Per le altre due finita in ospedale non so cosa forse puntura di progesterone fatto sta che le perdite me le hanno fatte smettere in ospedale. Da dire anche che ho distacco di placenta di poco meno di 7 mm. Ora sono arrivata a 18 settimane e 3 giorni e perdo tutti i giorni un po’ di sangue scuro ma dicono che è sangue coaugulato che è rimasto lì. La mia domanda è questa: alla 20^ settimana il dott mi ridarà eparina per tutta la gravidanza e non cardioaspirina: non c’é pericolo che possa tornare a sanguinare? La seconda domanda sembra un contro senso, ma ora non è pericoloso per me stare senza nessun anticoagulante? A volte ho sensazione di una piccola parte di gamba calda e l’altra pesante. Fattore MTHFR (C677T) presente in eterozigosi. Posso fare qualche visita che mi tranquillizzi intanto ?Ecodoppler o non so cosa? Ma un’ultima domanda. Da un distacco piccolo perchè tutto quel sangue? Era veramente tantissimo da strizzare 3 o più asciugamani colanti. Grazie per la gentile risposta. Infine: se farò parto cesareo o normale sarò soggetta ad eventuali emorragie? Grazie ancora per le risposte.
Augusto Enrico Semprini
Cara Monia,
come sa è dovere di un buon medico rispettare le opinioni di altri colleghi che hanno diretto contatto con le pazienti e quindi informazioni più complete di quanto io posso avere per lettera.
Fatta questa premessa le dico che per una semplice mutazione Mthfr utilizzare della eparina è per me un eccesso di scrupolo che, come dimostra quanto le è accaduto, porta a effetti collaterali gravi e invalidanti. Se io l’avessi in cura la sospenderei sentendomi del tutto tranquillo sull’assenza di rischio trombotico. Può discutere con il suo curante se al posto di questa terapia che ha creato tanti problemi una piccola dose di aspirina può dargli tranquillità. Si sieda con il suo curante e discuta a fondo le motivazioni che lo spingono alla prescrizione di eparina e nel caso può chiedere consulto con un ematologo.
La mia posizione gliel’ho esposta ma è il suo curante che deve prendere le decisioni del caso.
Un saluto molto cordiale.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.